Sembrano non fermarsi le critiche sulla vicenda Ronaldo – Covid, infatti anche dalla Spagna, lo stesso Paese che lo aveva “ospitato” per tanti anni nei quali la stella portoghese militava nel Real Madrid.
Nei giorni scorsi, infatti, il giocatore era stato bersagliato per via di alcune risposte date via Instagram in merito all’ attendibilità e affidabilità dei tamponi.
Il portoghese, positivo ormai da due settimane al Covid-19, aveva definito il test PCR come una “cavolata” (in inglese bullshit).
Dopo le polemiche con gli infettivologi italiani tra cui Burioni e Galli, le critiche gli arrivano da Fernando Simon, direttore del Centro di Coordinazione delle Allerte e delle Emergenze sanitarie .
Quest’ultimo, partecipando ad una diretta Facebook, ha attaccato il campione portoghese : “i risultati dei test bisogna saperli interpretare correttamente, non è cosi semplice. E poi si creano situazioni come quella di Cristino Ronaldo, che adesso è diventato un esperto di tamponi. Non voglio dire molto a riguardo, ma il ragazzo ha molte possibilità di imparare qualcosa, se vuole.”
Probabilmente le parole di Ronaldo sono state dettate dalla sua mancata presenza nella sfida contro il suo rivale di sempre Lionel Messi, ma ciò non giustifica la sua forte presa di posizione ed il suo accanimento nei confronti di esperti del settore.
