Empoli-Atalanta 1-4 (11′ e 26′ Ilicic, 30′ Di Francesco (E), 49′ au.Viti, 89′ Zapata)
La partita
La Dea torna alla vittoria dopo l’ultima sconfitta contro il Milan in casa e il pareggio a San Siro contro i cugini nerazzurri grazie alla prestazione show di Ilicic che torna titolare e segna una doppietta in un quarto d’ora nel primo tempo, sbagliando il rigore della tripletta nel secondo; in mezzo l’Empoli prova a macinare gioco ma soffre l’assenza a centrocampo del regista di rottura Ricci, tornato affaticato dall’Under 21, e l’infortunio occorso alla fine del primo tempo di Romagnoli, senza il quale il meno esperto Viti ha perso le certezze acquisite nelle ultime giornate.
Buone notizie per Gasperini che nonostante la partita all’Old Trafford contro lo United di mercoledì ha ottenuto risposte dai suoi con l’unica nota stonata quella di Rafael Toloi, uscito per infortunio poco prima del capitano avversario Romagnoli; per la squadra di casa seconda sconfitta consecutiva dopo quella a Roma con la squadra di Andreazzoli che scivola all’11° posto mentre quella di Gasp sale al 6° a -1 dal 4° posto.
La cronaca
89′ Goal Atalanta: calcio d’angolo dei padroni di casa che provano a concludere per ben tre volte ma sono murati, poi riparte da solo Duvan Zapata dalla propria metà campo nei pressi della linea laterale superando con velocità e fisico Stulac servendo una volta arrivato sulla trequarti Pasalic che corre verso la porta di Vicario davanti al quale il croato serve centralmente nuovamente il colombiano, che segna la sua rete numero 100 in Serie A.
68′ Rigore sbagliato Atalanta: Vicario si butta sulla propria sinistra, il tiro di Ilicic è alto sopra la traversa.
66′ Calcio di rigore Atalanta: Zappacosta punta in area di rigore Bandinelli, palla da una parte e movimento dall’altra: l’ex Chelsea cade e rimane a terra diversi minuti, l’arbitro va al Var per rivedere il contatto decretando il tiro dagli 11 metri per gli ospiti per il piede destro dell’empolese che ha toccato la punta destra dell’avversario.
49′ Goal Atalanta: batti e ribatti in area empolese con Ilicic che raccoglie il pallone e si sposta nella zona esterna, serve Koopmeiners fuori area che trova da fuori area con il mancino con un cross morbido Pasalic sul secondo palo che schiaccia in mezzo per Zapata che viene anticipato da Viti che manda la palla propria nella propria porta con Vicario mandato completamente fuori tempo.
40′ Infortunio Empoli: dopo l’uscita dal campo del capitano bergamasco, esce anche il capitano della squadra di casa, ex giovanili del Milan, per problemi al flessore; al suo posto entra Tonelli.
39′ Infortunio Atalanta: aveva recuperato dall’infortunio al flessore in fretta e furia Rafael Toloi per la partita odierna ma dopo quasi 40 minuti l’italobrasiliano alza bandiera bianca, forse per precauzione in vista della sfida Champions contro lo United, ed esce dal campo, lo sostituisce Freuler.
30′ Goal Empoli: lancio di Stulac dalla propria metà campo per Di Francesco che nonostante la marcatura di Palomino riesce con un movimento e contro movimento a mandare fuori tempo l’argentino, a controllare il pallone con il viso e andare alla conclusione con il destro a incrociare.
25′ Goal Atalanta: Ilicic defilato sulla destra si accentra e scambia con Muriel, poco fuori l’area di rigore, che di prima con il destro serve nuovamente lo sloveno che tira al volo di mancino, imparabile per Vicario.
11′ Goal Atalanta: lancio lungo di Musso mal gestito dalla difesa di casa con Koopmeiners che ruba palla creando una situazione di tre contro due con Ilicic che serve di prima Pasalic tutto solo che all’ingresso dell’area di rigore, da posizione defilata, serve centralmente lo stesso sloveno che conclude per il più facile dei goal.
Le formazioni
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Marchizza, Viti, Romagnoli (dal 40′ Tonelli), Stojanovic; Zurkowski (dal 61′ Cutrone), Stulac, Haas (dal 46′ Bandinelli); Henderson; Di Francesco (dal 61′ Bajrami), Pinamonti.
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi (dal 39′ Freuler), Demiral, Palomino; Maehle, de Roon, Koopmeiners (dal 68′ Lovato), Zappacosta (dal 90′ Pezzella); Pasalic; Ilicic (dal 68′ Malinovskyi), Muriel (dal 46′ Zapata).
Genoa-Sassuolo 2-2 (18′ e 21′ Scamacca (S), 27′ Destro, 89′ Vasquez)
La partita
Il Grifone si risolleva e dopo la sconfitta a Salerno dopo due pareggi in rimonta contro Bologna e Verona torna a convincere rimontando per l’ennesima volta una partita che dopo la prima frazione di gioco sembrava oramai compromessa grazie al colpo di testa da centravanti vero di Destro e il colpo di testa sul finale del difensore messicano Vasquez, all’esordio in Liguria dopo una bella Olimpiade.
Dall’altra parte il Sassuolo continua a non convincere del tutto con il tecnico Dionisi che ora rischia davvero dato il 14° posto dopo 8 partite 9 reti fatte e 11 subite, segno di una difesa che ancora deve assestarsi nonostante l’ex calciatore senese predichi un calcio più equilibrato rispetto al precedessore De Zerbi; alla squadra neroverde è mancata oggi quindi la cattiveria per arrivare al terzo goal e la forza per resistere all’onda d’urto avversaria, oltre alla solita continuità che sembra mancare anche per via di alcune assenze, come quelle odierne di Boga e Traore.
La cronaca
89′ Goal Genoa: calcio d’angolo battuto dalla destra a uscire da Rovella, colpo di testa in mezzo all’area di Vasquez che anticipa tutti e nel giorno del suo debutto il messicano mette il proprio timbro all’ennesima rimonta genoana di questo campionato: il numero 15 salta tra Chiriches, impegnato con Ekuban, e Ferrari, alle prese con Fares, arrivando in corsa all’impatto con il pallone.
48′ Infortunio Genoa: azione travolgente degli ospiti con Toljan che serve centralmente Scamacca che manda alto, sul secondo palo Biraschi, che seguiva a grande velocità Djuricic, scivola rovinosamente colpendo violentemente il palo; l’ex Avellino, molto dolorante, è sostituito da Cambiaso.
33′ Goal Genoa annullato: Pandev centralmente serve sulla corsia esterna Fares che ancora una volta va al cross di prima con il mancino a cercare Destro, l’attaccante ex Roma e Bologna ancora una volta incorna tutto solo dimenticato da Ferrari battendo Consigli ma la posizione del figlio dell’allenatore Flavio è irregolare.
27′ Goal Genoa: dopo una buona azione degli ospiti la squadra di casa va in percussione con Rovella che serve sulla corsia esterna Fares che va al cross di mancino nei pressi della bandierina, pallone sul secondo palo dove Destro si mette alle spalle di Rogerio e riesce a schiacciare di testa sul secondo palo mandando fuori tempo Consigli.
20′ Goal Sassuolo: padrone del campo il Sassuolo con Maxime Lopez che dai 25 metri trova un corridoio laterale per Toljan che va al cross basso filtrante sul secondo palo, la difesa genoana buca l’intervento in blocco e Scamacca non può fare altro che appoggiare a porta sguarnita con l’esterno destro.: doppietta per l’ex di turno.
17′ Goal Sassuolo: Maxime Lopez ha spazio centralmente sulla trequarti servito da Toljan, il francese pensa alla conclusione ma si allarga troppo quindi serve centralmente Berardi che cerca di mandare in porta Scamacca con un filtrante: per un tocco fortunoso di Biraschi la palla diventa preda dell’ex Roma e Psv che controlla e tiro con il collo destro, sbloccando il match.
9′ Goal Sassuolo annullato: scambio nella propria metà campo tra Ferrari e Lopez, palla che arriva nella trequarti avversaria dove Raspadori in no look serve con il tacco Scamacca che si libera della marcatura di Vasquez e s’invola verso la porta di Sirigu che batte con un destro a incrociare; tutto annullato dal Var dopo 3 minuti di consultazione per fuorigioco.
Le formazioni
Genoa (3-5-2): Sirigu; Criscito, Vasquez, Biraschi (dal 51′ Cambiaso); Fares, Touré (dal 76′ Behrami), Badelj (dal 46′ Kallon), Rovella, Sabelli (dal 32′ Ekuban); Destro, Pandev (dal 76′ Caicedo).
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez (dal 92′ Magnanelli); Berardi (dal 92′ Goldaniga), Raspadori (dal 61′ Harroui), Djuricic (Dal 74′ Kyriakopoulos); Scamacca (dal 74′ Defrel).
Udinese-Bologna 1-1 (67′ Barrow (B), 82′ Beto)
La partita
Sfida di metà classifica alla Dacia Arena con due squadre che dopo 90 minuti si trovano rispettivamente al decimo e ottavo posto con 9 e 12 punti, che potevano essere diversi dopo una partita ricca di episodi: nel primo tempo Pereyra, il leader tecnico ed emotivo della squadra di casa, si fa espellere dopo una doppia ammonizione per due falli veniali con Gotti, chiamato non più a prestazioni convincenti ma a fare punti, subito messo in difficoltà; nel secondo tempo altro episodio, quello che ha portato al pareggio, con Skorupski che viene ostacolato da Becao nella propria area piccola nel tentativo di saltare, avvantaggiando il portoghese ex Portimonense.
Nel mezzo, l’ennesimo goal da calcio piazzato per i felsinei che dopo un primo tempo timido nel secondo vanno all’arrembaggio capendo le difficoltà avversarie con l’uomo in meno e segnando dopo 67 minuti con Barrow, a tu per tu con Silvestri.
Nel prossimo turno per entrambe le compagini sfide ad alta quota con il Bologna che ospiterà sabato alle 20:45 il Milan e la squadra bianconera che farà visita il giorno dopo all’ora di pranzo l’Atalanta.
La cronaca
82′ Goal Udinese: cross di Deulofeu dai 35 metri, pallone spiovente in mezzo all’area preda di Skorupski che con un pugno “alla Superman” allontana la minaccia, palla fuori area preda di Molina che serve di testa Pussetto in area che alza un campanile con il mancino con la palla che piano piano scende e viene colpito dal centravanti portoghese Beto, in goal contro la Samp nell’ultimo turno, che antnicipa Skorupski, disturbato da Becao che nell’area piccola del portiere è autore di un blocco tanto furbo quanto decisivo.
69′ Infortunio Bologna: Michael Kingsley, da poco entrato al posto dell’ammonito Svanberg, rimane a terra togliendosi la scapra sinistra dopo aver tentato un intervento in scivolata su Pussetto: il replay mostra il movimento innaturale della caviglia sinistra del classe ’99 che è rimasta bloccata sul terreno con tutto il peso del corpo sopra; al suo posto quindi entra Vignato.
67′ Goal Bologna: sesto goal da calcio piazzato per gli ospiti con Dominguez che fuori area serve l’accorrente Barrow che s’incunea in area di rigore completamente dimenticato dalla difesa avversaria con Beto che non ha guardato il movimento dell’avversario e arrivandosu di lui n ritardo, con l’ex Atalanta che a tu per tu con Silvestri non sbaglia.
38′ Espulsione Udinese: nel cerchio di centrocampo Arnautovic colpisce di testa all’indietro per Theate che anticipa per poco il già ammonito Pereyra che tira leggermente la palla al difensore ospite che accentua il contatto, per l’arbitro non c’è dubbio e secondo cartellino giallo per il Tucu.
Le formazioni
Udinese (3-5-2): Silvestri; Samir, Nuytinck, Becao; Udogie (dal 70′ Pussetto), Makengo, Walace, Pereyra, Stryger-Larsen (dal 70′ Molina); Deulofeu (dall’87’ Soppy), Beto.
Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Binks (dal 69′ Medel), Theate (dal 69′ Skov Olsen); De Silvestri, Dominguez, Svanberg (dal 59′ Michael, dal 76′ Vignato), Hickey; Soriano, Barrow; Arnautovic.