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Il Milan travolge 3-0 la Juve con una prestazione autorevole, scatto Champions. Bianconeri fuori dai giochi?

Rossoneri che si portano a +3 dalla Juve e a +2 dal Napoli dopo una partita fantastica. Bianconeri che al momento si troverebbe fuori dalla zona Champions.

Il Milan travolge 3-0 la Juve con una prestazione autorevole, scatto Champions. Bianconeri fuori dai giochi?
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9 Maggio 2021 - 20.25


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Il Milan dopo 9 anni riesce a sbancare allo Stadium, imponendosi per ben 3-0 sulla Juve.

Vittoria ampiamente meritata dagli uomini di Pioli che oltre alle 3 reti realizzano una partita difensiva perfetta, con i soliti due centrali, Kjaer e Tomori, che alzano il muro respingendo qualsiasi pallone arrivasse dentro la loro area.

Risultato importantissimo in vista della classifica finale che potrebbe vedere i due club a pari punti anche se ora i rossoneri sono avanti di 3 punti.

Infatti, in quel caso si andrebbero a vedere gli scontri diretti e visto che all’andata la Juve vinse per 3-1, il Milan, grazie a stasera, si troverebbe in vantaggio.

La squadra di Pirlo è chiamata ad invertire la classifica già mercoledì in casa del Sassuolo, dopo una prestazione assai negativa.
Bianconeri senza idee, poche volte hanno dato l’idea di essere pericolosi.

93’: la Juve dimostra di non voler mollare e tenta in tutti i modi di trovare il gol dell’1 a 3, questa volta con Kulusevski che al termine di una bella azione, di testa non trova lo specchio della porta.

89’: la Juve ci prova perché anche un gol sarebbe importante in vista di un possibile spareggio, ma Kjaer è un muro e si aggiunge a Donnarumma.

82’: 3-0 MILAN! TOMORI! Punizione battuta perfettamente da Calhanoglu con Tomori che salta più in alto di tutti, schiaccia il pallone e probabilmente chiude la partita!

78’: RADDOPPIO DEL MILAN! ANTE REBIC! Bennacer imbuca per Rebic che prende il pallone, si gira e lascia partire un missile che, come quello di Diaz, termina al sette con Szczesny che può solo guardare, probabilmente ingannato dalla strana traiettoria presa dalla sfera.

75’: assedio della Juve, con il Milan rinchiuso nella propria area di rigore e incapace di uscire anche a causa dell’uscita di Ibra e Diaz per infortunio. Bianconeri che tentano di trovare il pareggio con tanti cross dalle fasce, ma per ora la difesa rossonera respinge tutto.

67’: chance per la Juve con Ronaldo che riceve palla dal neo entrato Kulusevski, bloccato da Kessie, il fenomeno portoghese tenta la conclusione a giro che termina alto.

55’: RIGORE PARATO DA SZCZESNY! Dopo il fallo di mano di Chiellini, Kessie si fa ipnotizzare e sbaglia il rigore che avrebbe portato il Milan sul 2-0.

Avanti il Milan a fine primo tempo con l’uomo più atteso tra i rossoneri vista la titolarità inaspettata concessagli da Pioli.

45 minuti equilibrati con la Juve che ha cercato soprattutto nei primi minuti di imporre il proprio gioco, ma con il Milan che è stato bravo a non farsi schiacciare.

Match molto fisico con tanti contatti e scontri, dovuti sia dall’importanza del match sia dal buon ritmo espresso da entrambe, e un po’ di imprecisione, in particolare tra i padroni di casa, nelle parti finale dell’azione.

Ospiti che invece sono riusciti a mettere in difficoltà i rivali agendo per vie centrali, con scambi rapidi e stretti, ma specialmente sulla corsia di sinistra con Theo Hernandez che più volte ha fulminato i giocatori bianconeri arrivando in area di rigore avversaria.

46’: GOL DEL MILAN! BRAHIM DIAZ! Punizione per i rossoneri, pallone che spiove dentro all’area avversaria, e questa volta è Szczesny ad uscire male. Il giovane giocatore del Milan controlla il pallone, pensando al pallonetto, ma ripensandoci salta con un rimpallo Cuadrado e poi con una pennellata infila il pallone sotto al sette portando avanti la propria squadra. Inutile il check del Var per un presunto tocco di mano del giocatore spagnolo.

44’: ancora la freccia Theo Hernandez che brucia nuovamente tutti sulla propria corsia, questa volta il passaggio sul secondo palo viene deviato finendo tra le mani del portiere bianconero che lo blocca.

37’: prima vera palla gol per gli ospiti: Theo accende il motorino sulla fascia sinistra, arriva fino in fondo entrando in area, cerca Ibra sul secondo palo con un tiro-cross potentissimo, ma Alex Sandro salva tutto mettendo la testa e deviando il pallone in corner.

30’: altro brivido per Donnarumma che esce a vuoto sul calcio d’angolo per i bianconeri, ma sul secondo palo Chiellini, colto di sorpresa, non centra la porta di testa.

20’: ancora Milan pericoloso per le vie centrali con il solito Theo che partendo dalla sinistra si accentra portandosi con sé due avversari, serve Diaz che riesce a far partire il tiro rasoterra, troppo centrale però per impensierire Szczesny.

18’: occasione per i rossoneri che scambiano benissimo nello stretto al limite dell’area con Calhanoglu, Saelemaekers e Diaz con quest’ultimo che trova la conclusione che termina però sopra la traversa.

4’: punizione dalla trequarti per la Juve, Donnarumma esce male sul cross facendosi anticipare dal proprio compagno Tomori, De Ligt a porta vuota colpisce in pieno Theo che si immola.

Formazioni:
Juventus: Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.  All. Pirlo
Milan: Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer, Kessie; Saelemaekers, Diaz, Calhanoglu; Ibrahimovic.  All. Pioli

Bianconeri contro rossoneri, 4° contro 5°, sfida importantissima in ottica Champions per entrambe le squadre che non possono perdere punti nei confronti delle rivali.
Milan, che all’Allianz Stadium ha solo perso nella sua storia, cercherà di mettere fine a questa maledizione affidandosi al proprio leader Zlatan Ibrahimovic.
Pirlo, in cerca di 3 punti per far si che la stagione non risulti un fallimento, punta tutto su Cr7, affiancato da Morata, e Federico Chiesa, che decise il match d’andata con una doppietta.

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