Poi nuovo devastante parziale di 14-0 del Bayern che chiude 23-9 il primo quarto.
C’è tutto il tempo per recuperare e infatti la squadra di Messina prende le misure e inizia a rimontare lo svantaggio.
Shields trova due triple consecutive, Radosevic si becca il fallo tecnico e il missile di Brooks vale il primo vantaggio dell’Olimpia, 32-33. Allo scadere del tempo però si scatena Zipser che prima stoppa Rodriguez, poi guida il successivo contropiede con un gioco da tre, 39-35 all’intervallo.
C’è solo il Bayern in campo con un altro parziale di 14-0 guidato dall’indemoniato Lulic. Il primo canestro di Milano arriva dopo quasi 5 minuti con una schiacciata di Shields. Intanto però i tedeschi scappano via con la tripla ancora di Lulic del +18 (58-40). Rodriguez non molla e segna cinque punti di fila per il -13 alla terza sirena, 64-51.
Nei primi 34″ dell’ultimo periodo Delaney realizza 7 punti con un gioco da quattro e uno successivo da tre dopo un dubbio antisportivo fischiato a Lucic.
In un attimo dunque Milano si trova sul meno sei (64-58), ma Sisko e Johnson, 9 punti a testa, non sbagliano un colpo in attacco tenendo a debita distanza l’Olimpia.
Soltanto nel finale tre schiacciate consecutive di Tarczewski fanno tremare i padroni di casa, ma non le mani dello scatenato Lulic che dalla lunetta regala con il definitivo 85-79 il primo successo nella serie per il Bayern.
L’ala serba è ovviamente l’mvp del match con 27 punti a referto. Venerdì sempre all’Audi Dome si replica in gara-4.
I russi hanno vinto 85-68 in casa del Fenerbahce chiudendo la serie sul 3-0. Successo esterno anche per il Barcellona per 78-70 contro lo Zenit con i catalani per la prima volta avanti nella serie (2-1).
In gara-4 anche Real ed Efes dopo che gli spagnoli hanno accorciato le distanze martedì sera vincendo 80-76.