Il ventiquattrenne Ben O’Connor trionfa a Madonna di Campiglio aggiudicandosi la tappa del Giro d’Italia.
L’australiano ha staccato i compagni sulla salita finale finendo la corsa in solitaria.
La classifica generale non subisce variazioni e la maglia rosa resta a Joao Almeida.
La diciassettesima tappa partita da Bassano del Grappa e conclusa a Madonna di Campiglio, percorso lungo 203 km con quattro Gpm e arrivo in salita.
Nei primi due chilometri in 19 tentano l’assalto, tra questi anche il vincitore della tappa.
In cima ai due Gpm passa per primo Guerreiro strappando così la maglia azzurra a Visconti.
Nella discesa dal Monte Bondone attacca il corridore della Movistar Cataldo che arriva per primo al traguardo volante di Ponte, ma poi viene raggiunto da sei corridori: Carretero, O’Connor, Dennis, Gebreigzabhier, Vanhoucke e Zakarin.
Dopo il Passo Durone a alla volta della salita finale, i sette che guidano la tappa vengono raggiunti da Villella, Pernsteiner e De Gendt.
A poco più di 20km dall’arrivo raggiungono il gruppo e tornano così in testa anche Rodriguez, Hansen, Bouchard, Frankiny e De la Parte.
A 12 km dal traguardo, il gruppo dei 15 si dà battaglia sulla salita finale che parte da Carisolo (Gpm di prima categoria con pendenze costanti attorno al 6,5%).
Ben O’ Connor si stacca dal gruppo e De Gendt, Pernsteiner e Zakarin tentano di raggiungerlo.
Alla fine l’australiano della Ntt Pro Cycling conquista il primo posto, dopo il secondo posto a San Daniele del Friuli.
Per O’ Connor si tratta della prima vittoria in un Grande Giro, dopo averla sfiorata ieri.
Il secondo posto lo conquista Pernsteiner, che avanza anche nella classifica generale.
Nonostante questa vittoria il primato rimane a Joao Almeida, che attualmente conserva la maglia rosa con 17 secondi sul secondo classificato Keldermann; Nibali invece è a 3 minuti e mezzo.
La tappa di domani partirà da Pinzolo e si concluderà ai Laghi di Cancano (Parco Nazionale dello Stelvio).
