Dopo quindici anni, la Federazione Italiana Tennis ha deciso di far rinascere i Campionati Italiani Assoluti, il torneo che incoronerà i nuovi campioni d’Italia sia in campo maschile che in campo femminile (l’ultima edizione si svolse nel 2005).
Un ritorno che è stato suggerito dall’eccezionalità di quanto accaduto nel mondo e nel Paese, con il blocco dell’attività tennistica e il desiderio di assicurare alle nostre giocatrici e ai nostri giocatori di vertice la possibilità, terminata la fase acuta dell’emergenza da coronavirus, di riprendere comunque l’attività agonistica internazionale al massimo livello.
Il torneo è in calendario dal 20 al 28 giugno sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971, sempre a porte chiuse.
Si tratterà del primo autentico ritorno al tennis ”vero”, ben diverso dalle esibizioni.
Il tabellone maschile sarà da 32 giocatori, mentre quello femminile da 16.
Saranno al via alcuni dei migliori giocatori italiani, compresi i giovani più promettenti, che già si sono fatti notare agli esordi tra i professionisti, tra cui Berrettini e Fognini.
Il torneo sarà trasmesso in chiaro sul digitale terrestre dal canale SuperTennis e sul satellite da Sky Sport.
Tutti gli incontri fino ai quarti di finale compresi si disputano al meglio di due set su tre con tie-break sul punteggio di 6 giochi pari e con la disputa di un tie-break decisivo a 10 punti al posto del terzo set.
Gli incontri delle semifinali e della finale si disputeranno con la formula dei tre set, tutti con tie-break a 7 punti sul punteggio di 6 giochi pari.
La prima edizione dei Campionati Italiani Assoluti risale al 1895, e ha un albo d’oro prestigioso, che vede al comando nel maschile Corrado Barazzutti, Nicola Pietrangeli e Fausto Gardini, tutti con 7 trionfi in carriera, e Lea Pericoli e Lucia Valerio nel femminile, che conquistarono 10 titoli a testa.
