di Maria Sara Pagano
Se dovessimo stilare una classifica degli atleti che da inizio pandemia globale hanno teso una mano con gesti concreti alla lotta del coronavirus, sul podio troveremmo senza alcun dubbio il tennista Novak Djokovic.
L’ultima iniziativa non è diretta a sconfiggere concretamente il virus ma ad aiutare i colleghi tennisti “meno fortunati”. I destinatari sono i giocatori di bassa classifica, che non possono vantare premi milionari e sponsor altrettanto allettanti. “Ho pensato che ora dobbiamo aiutare i giocatori che adesso faticano ad avere un ritorno economico. So che molti di loro stanno pensando di lasciare l’attività agonistica”. Ha scritto il tennista serbo in una lettera diretta ai vertici della disciplina.
L’Association of Tennis Professional- abbreviato con la sigla ATP- è l’associazione dei tennisti professionisti che settimanalmente redige il ranking ufficiale dei vari atleti, ed il punteggio viene dato in base ai risultati ottenuti nelle varie competizioni.
Djokovic vorrebbe raccogliere un fondo di circa quattro milioni di dollari per devolverne diecimila ad ogni giocatore di bassa classifica, in questo frangente rientrano i tennisti classificati dalla posizione 101 alla 700. I benefattori saranno i giocatori di alta classifica, (i primi 100 del singolo e i primi 20 del doppio), con un contributo variabile a seconda della posizione del ranking.
L’idea ha già ricevuto l’approvazione di Roger Federer e Rafael Nadal, che insieme a Djokovic-primo al mondo- formano i primi tre della classifica ATP. I soldi donati dai tennisti dovrebbero raggiungere una cifra vicina al milione e mezzo, ma Novak che è presidente del consiglio dei giocatori, ha chiesto l’aiuto dell’associazione dei tennisti e dei contributi versati dai tornei del Grande Slam, raggiungendo in questo modo una cifra vicina ai quattro milioni e mezzo di euro.
Nei giorni scorsi il Re del Tennis ha aiutato economicamente l’Ospedale di Bergamo, ma ha dato il suo contributo anche per la Serbia e la Spagna, aderendo alla campagna inaugurata da Rafael Nadal e Pau Gasol.
Novak Djokovic è legato all’Italia e lo ha dimostrato il 25 marzo scorso condividendo un post sul suo profilo Instagram: “Cara Italia, anche se stai attraversando un periodo molto difficile, sappi che non sei sola. Ti sosteniamo e ti inviamo il nostro amore. Resta forte e coraggiosa. Andrà tutto bene”.