Sebbene sia un fenomeno localizzato, il Coronavirus sta ingenerando un terrore psicotico che investe non solo la Cina, epicentro dell’epidemia ma anche le realtà orientali limitrofe.
Il timore correlato alla paura del contagio è ormai uno stato d’animo diffuso e talmente fuori controllo da far rimettere tutto idealmente in discussione. Persino un evento come le Olimpiadi.
In questo senso il Comitato organizzatore dei prossimi giochi olimpici, in programma quest’estate a Tokyo, ha preso una posizione netta contro possibili speculazioni in merito al regolare svolgimento della kermesse a cinque cerchi stilando un rapporto specifico sui rischi della malattia.
Dal Giappone (paese nel quale sono stati accertati 45 casi) fanno infatti sapere che non è contemplata la cancellazione dei Giochi e che si sta lavorando alacremente sulla prevenzione del virus e sui protocolli di cura laddove si verificassero episodi di contagio.