BELGIO-TUNISIA 5-2 (6′ rig., 51′ Hazard, 16′, 45′ Lukaku, 18′ Bronn, 90′ Batshuayi, 93′ Khazri)
Belgio (3-4-3): Courtois; Alderweireld, Boyata, Vertonghen; Meunier, Witsel, De Bruyne, Carrasco; Mertens, R. Lukaku, E. Hazard. CT: Martinez
Tunisia (4-3-3): Ben Mustapha; Bronn, Ben Youssef S., Meriah, Maaloul; Khaoui, Skhiri, Sassi; Ben Youssef F., Khazri, Badri. CT: Maaloul
Eccolo quel Belgio pieno di tecnica ed estro che tutti gli spettatori del Mondiale stavano aspettando. A nulla servono le resistenze della ben più modesta Tunisia, che comunque mette a segno due reti: le Furie Rosse sono inarrestabili e, dopo aver trovato il vantaggio già al sesto minuto, riescono a tenersi ad almeno un gol di distanza dagli avversari per tutta la durata del match. Apre le danze su rigore Eden Hazard, che poi si ripeterà in avvio di secondo tempo, mentre a segnare l’altra doppietta belga è l’attaccante del Manchester United Romelu Lukaku, che ora si è portato al fianco di Cristiano Ronaldo come capocannoniere del Mondiale. Il subentrato Batshuayi sigla il quinto gol del Belgio, mentre per la Tunisia a segno Bronn e Khazri; due gol che servono a poco, a fronte di una sconfitta che probabilmente taglia fuori la Nazionale africana dalla fase ad eliminazione diretta. La prossima partita del girone G vedrà contrapposte domani Inghilterra e Panama, con i britannici chiamati a rispondere alla schiacciante vittoria del Belgio per rimanere a pari punti.