di Niccolò Righi
Nell’affascinate circuito cittadino di Montecarlo un super Max Verstappen chiude al primo posto dopo una gara condotta in testa dal primo all’ultimo giro. La vittoria, oltre a portarlo a +39 dal compagno di squadra Sergio Perez (oggi 17esimo), ha un sapore ancor più speciale poiché, essendo la numero 39, supera il record di 38 appartenuto a Sebastian Vettel.
A completare il podio l’Aston Martin di un grandissimo Fernando Alonso, che non ha potuto battagliare il rivale olandese anche a causa di un errore del box che lo ha costretto ad un pit-stop in più, e l’Alpine di Esteban Ocon. Le Ferrari pagano una strategia errata del team poco prima che iniziasse a piovere e chiudono sesta con Charles Leclerc e ottava con Carlos Sainz.
Una gara tutto sommato povera di emozioni, se non intorno al cinquantesimo giro, quando la pioggia ha costretto tutti i piloti a montare gomme intermedie. È lì che la Ferrari ha commesso un duplice errore: prima, attorno al giro 40, ha richiamato Leclerc per montare le gomme medie anche se era prevista pioggia. Pioggia che, una volta arrivata, ha costretto il monegasco a un nuovo pit stop. Poi, ha tardato a richiamare i piloti per montare le gomme da bagnato, costando a Sainz l’ottava posizione.