Di Lorenzo Nebbiai
Dopo la giornata di libere di ieri, alla Q1 si sono qualificate le due Honda di Marquez e Mir, la Yamaha di Morbidelli, la Honda clienti dell’altro ex Suzuki, Alex Rins e poi Miguel Oliveira e Raul Fernandez dell’Aprilia Racing Team Gresini, Brad Binder su KTM, Alex Marquez e Fabio Digiannantonio su Ducati clienti, Taka Nakagami e Augusto Fernandez.
Parte forte il Cabroncito Marquez che sfrutta anche la scia del compagno di squadra Joan Mir e fa registrare il miglior tempo in 1.37.675 che abbassa di qualche centesimo il precedente record della pista di Jack Miller. Il nuovo format impone delle riflessioni ai piloti impegnati in Q1: la sprint race di oggi pomeriggio prevede sicuramente l’utilizzo della gomma morbida, che però è richiesta anche dalle libere del venerdì la cui classifica combinata detta l’ingresso diretto alla Q2 (10 piloti) e alla Q1 (11 piloti). Inoltre, anche le qualifiche richiedono la morbida e qualche team può essere intenzionato addirittura ad utilizzarla in gara la domenica. Quindi si impone la necessità della gestione dei treni di gomme che non consentono di usare delle soft nuove in tutti questi turni. Dato che i primi due classificati della Q1 vanno a giocarsi l’attacco alla pole in Q2, hanno una sessione che richiede le soft in più. Probabilmente questi piloti non useranno la soft in gara, ma i team dovranno essere bravi a giocare con le gomme.
Dopo un finale tiratissimo tra Alex Marquez e Miguel Oliveira, è il portoghese padrone di casa che si aggiudica il passaggio alla Q2 assieme all’irraggiungibile Marc Marquez.
La classifica della Q1
Marc Marquez: 1.37.675
Miguel Oliveira
Alex Marquez
Joan Mir
Brad Binder
Alex Rins
Franco Morbidelli
Takaaki Nakagami
Augusto Fernandez
Raul Fernandez
Fabio Digiannantonio
