Un modo intelligente e democratico per combattere il razzismo e rileggere storie di abusi e massacri che da quelle parti sono state spesso oscurate.
Gli abitanti di Ekeren, un distretto a nord di Anversa di 27mila abitanti, hanno avviato una petizione per sostituire la statua di Leopoldo II (durante il cui regno, tra il 1880 ed il 1908, vennero perpetrate delle brutalità nelle colonie in Congo) con quella di Toby Alderweireld, il difensore del Tottenham.
Gli abitanti del piccolo centro di cui Alderweireld è originario hanno pensato dunque al loro illustre concittadino il quale, durante l’emergenza coronavirus, ha donato dei tablet agli ospedali della zona.
La petizione pro Alderweireld ha raccolto 800 firme.
“Pensavo fosse una specie di scherzo – spiega al ‘Guardian’ il giocatore -. Devo dire che sono anche un po’ onorato. È una piccola città del Belgio e fino ai 15 anni ho trascorso lì la mia giovinezza. Sono andato a scuola lì e torno ancora. Se lo volessero davvero, non direi mai di no perché sarei onorato, ma non firmerò la mia petizione”.