Non bastano i milioni d’ingaggio, la fama e la notorietà. Un calciatore professionista è tale quando mette al primo posto, sempre e comunque, il calcio. È il caso del giocatore della Lazio Joaquin Correa che recentemente si è sfogato su instagram affermando: “svegliarsi al mattino e pensare che domenica non si giocherà, è una brutta sensazione. Mi alleno da solo a casa. Non possiamo uscire e ancora non si sa nulla di quando potremmo farlo. Mi mancano la mia fidanzata, la mia famiglia e giocare a calcio.”
Dopo lo sfogo, per smorzare un po’ i toni della live di instagram, l’argentino ha svelato il nome del suo idolo e ha parlato del suo gol più bello: “il mio idolo da piccolo era Kakà quando era al Milan. Mi piaceva molto, soprattutto per il suo stile. Il gol più bello? Ho segnato anche in finale di Coppa Italia, ma credo che la rete più importante sia stata contro il Milan nella semifinale a San Siro”