Primi sviluppi in merito alla morte di Simona Viceconte, suicidatasi qualche giorno fa in modalità simili da quelle scelte dalla sorella Maura, maratoneta e bronzo europeo nel 1998, appena un anno fa. L’esame necroscopico ha confermato che il decesso è stato causato dal soffocamento dovuto all’impiccagione, ma non si hanno notizie in merito ad eventuali terapie antidepressive cui la donna potesse essere sottoposta.
Nel frattempo, il marito della donna, con la quale era in corso la separazione. è stato inserito dalla Procura di Teramo nel registro degli indagati per maltrattamenti e responsabilità per dolo o colpa nel suicidio della moglie. L’atto è stato reso necessario per disporre l’autopsia sul colpo della donna.
In merito alla questione è intervenuto il legale del marito di Simona Viceconte, che ha puntualizzato il fatto che “non c’è stata mai denuncia per maltrattamenti e l’unica questione in piedi tra la coppia era la imminente udienza di comparizione per la separazione consensuale”.
