La fine del mercato si avvicina e non mancano i colpi di scena.
Ad infiammare queste battute finali del mercato ci ha pensato la Roma che per quanto riguarda Dzeko ha due opzioni: o riuscire a ricostruire lo strappo col tecnico Fonseca dopo la mancata convocazione contro lo Spezia, alquanto remota al momento visto che il bosniaco si sta allenando da solo in questi giorni, o riuscire a piazzarlo sul mercato.
Lo scambio proposto è stato con il cileno Sanchez dell’Inter: ipotesi di scambio seriamente presa in considerazione da parte dell’Inter.
Un’operazione non esente da complicazioni, soprattutto per quanto riguarda la questione economica degli ingaggi: i due guadagnano più o meno la stessa cifra (7,5 Dzeko, 7 Sanchez) ma nel caso del cileno i nerazzurri possono godere dello sconto legato al decreto crescita, che prevede una detrazione del 50% sul reddito imponibile.
Per i prossimi 6 mesi, dunque, Sanchez costerebbe ai nerazzurri 5,25 milioni di euro (3,5 che spettano a Sanchez + 1,75, ovvero la metà dei teorici 3,5), mentre per Dzeko i nerazzurri dovrebbero sborsare 7,5 milioni.
Non ci sarebbero problemi invece per la questione tecnica: a differenza della prima ipotesi circolata che vedeva uno scambio con l’interista Erisksen, che ha ruolo da centrocampista, qui si tratterebbe di uno scambio fra due giocatori con lo stesso ruolo seppur differenti.