Ivan Rakitic, vice-campione del mondo, ha dichiarato ai microfoni dell’emittente radiofonica “Radio Cope” di essere allineato con la mentalità del club in cui gioca da ormai sei anni:
“Lautaro? Io, come il Barcellona, voglio sempre i piu’ forti per la mia squadra. E lui e’ uno di quei giocatori, lo abbiamo visto di persona quando abbiamo affrontato l’Inter”.
Durante l’intervista, Rakitic che e’ in scadenza di contratto a giugno 2021 e per il quale Inter e Juventus sembrano aver mostrato anche più di un interesse ha lanciato qualche frecciatina al suo club.
“Mi sarei aspettato che in questi mesi di quarantena per il Coronavirus Bartomeu mi facesse una chiamata. Nei giorni del lockdown ho parlato con Abidal del possibile ritorno, ma magari c’era altro. Non ho pensieri negativi, quando firmo un contratto il mio pensiero e’ portarlo a termine. Ma ora non penso a quel che succederà domani, sono concentrato sulle poche partite di Liga che rimangono da giocare, e poi si vedrà.”
Il centrocampista croato nelle settimane scorse si era detto pronto a correre il rischio di un contagio pur di tornare a calcare il campo da gioco.
Durante l’intervista all’emittente radiofonica, ha parlato infatti delle ipotesi di ritiri prolungati per prevenire i rischi del contagio da coronavirus: “Non servono a nulla, non ci aiutano in alcun modo”.