Maurizio Sarri è finalmente diventato il nuovo allenatore del Chelsea. Il tecnico toscano ex Napoli è già sbarcato a Londra ed è il nuovo manager della squadra allenata da Antonio Conte per le prossime tre stagioni.
Sarri percepirà uno stipendio annuale di 6,4 milioni di euro lordi fino al 2021. Si prepara a vivere l’esperienza professionale più importante della sua carriera, dopo un triennio alla guida del Napoli in cui, pur non conquistando trofei, ha dato un’impronta di gioco che ha reso gli azzurri una delle squadre più spettacolari d’Europa. “Sono felice di allenare il Chelsea e arrivare in Premier League. È un’importante nuova tappa nella mia carriera. Spero che riusciremo a far divertire i tifosi e a essere competitivi per vincere trofei alla fine della stagione”, le sue prime parole da allenatore del Chelsea.
È la filosofia di calcio “sarriana” ad aver impressionato Abramovich: al tecnico toscano si chiede non solo di vincere, ma anche di divertire. Sarri, 59 anni, approda a Londra dopo una lunga carriera cominciata nel 1990 nei dilettanti: Stia, Faellese, Cavriglia, Antella, Valdema, Tegoleto i club del suo primo decennio in panchina.
Nel 1999, Sarri decide di dedicarsi al calcio a tempo pieno e lascia il lavoro in banca, che lo aveva portato a vivere esperienze professionali anche a Londra – tappa importante per la conoscenza della lingua inglese – e in Germania. Con il Sansovino inizia nel 2000 l’avventura nei professionisti: Sangiovannese, Pescara, Arezzo, Avellino, Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria e Sorrento le tappe successive. La svolta matura a Empoli, portato in A nella stagione 2013-2014. Nella stagione del debutto nella massima serie, l’Empoli di Sarri si salva con quattro giornate di anticipo e s’impone all’attenzione generale per la qualità del suo gioco.
Dopo quello del nuovo tecnico Maurizio Sarri, il club londinese ha ufficializzato sul proprio sito anche l’arrivo di Jorginho, centrocampista italo-brasiliano proveniente dal Napoli per una cifra che non è stata resa nota. Il giocatore ha firmato un contratto quinquennale, che quindi scadrà a giugno 2023, e come numero di maglia avrà il 5.