La Juventus sogna la rimonta scudetto: ora è il momento di crederci

Dopo un avvio di stagione altalenante, i bianconeri hanno dimostrato un netto cambio di passo che lascia sognare nuovi ed inaspettati successi.

La Juventus sogna la rimonta scudetto: ora è il momento di crederci
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27 Ottobre 2021 - 15.12


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Quel trono non è poi così un miraggio. I momenti difficili possono costellare il cammino di chiunque, ma l’importante è rialzarsi. Sempre.
Dopo un inizio campionato che non lasciava presagire nulla di buono, la Juventus sembra aver ritrovato quello spirito combattivo che, negli anni, l’ha sempre contraddistinta ed ormai è reduce da una lunga striscia positiva di risultati, sia in campionato che in Champions. Il condottiero Allegri sa già come proseguire la cura: “Dobbiamo rosicchiare punti prima della sosta”. Un obiettivo rafforzatosi ulteriormente dopo il pareggio di domenica contro l’Inter e che ha, come missione principale, quella di riuscire a ridurre ancor di più, fino alla sosta di novembre, la distanza con il vertice, dove attualmente regnano in simultanea Milan e Napoli.
Dopo aver terminato il ciclo terribile che l’ha vista affrontare nelle prime nove giornate le prime quattro della classifica, ora, almeno sulla carta, il calendario risulta in discesa. Prima della sosta i bianconeri giocheranno quattro match, di cui tre in casa (con Sassuolo, Fiorentina e Zenit) e uno fuori (a Verona). Limitandoci al campionato, si tratta di squadre che in classifica la seguono o con cui, al massimo, si trova a pari punti come nel caso dei viola, ma che tuttavia arrecano un coefficiente di difficoltà legato più alle circostanze della partita che al valore assoluto delle avversarie.
I buoni auspici, comunque, fanno affidamento anche sul recupero di giocatori importanti. Dybala, che con l’Inter ha giocato l’ultima mezzora rivelandosi determinante per le sorti della gara. Poi Arthur, già in campo con la Roma e contro lo Zenit, e Kaio Jorge, entrato anche lui nei minuti finali contro l’Inter. Infine Rabiot, assente nel weekend per la riatletizzazione post-Covid. E’ vero che Kean e Bernardeschi sono gli attuali infortunati, ma dopo una lunga emergenza ora Allegri può contare su una scelta più ampia rispetto ad altri periodi.
La Juventus, dunque, non deve commettere errori, sottovalutando gli avversari o lasciandosi andare a imprevisti cali di tensione, se vuole inanellare un filotto di vittorie per accorciare sulle squadre davanti. Vincendo tutte le partite, infatti, la rincorsa sarebbe lanciata e la squadra di Allegri potrebbe seriamente provare a guardare oltre al quarto posto. A quel punto tutto sarebbe possibile.

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