Continua la carestia casalinga per l’Atalanta. Dopo aver raccolto solo 4 punti nelle prime 4 partite (sconfitte con Fiorentina e Milan, pareggio col Bologna, vittoria sul Sassuolo), la Dea non va oltre il pari (1-1) al Gewiss con l’Udinese.
Passata con un gran diagonale di Malinovskyi al 56’ dopo un primo tempo equilibrato, si fa infatti raggiungere in pieno recupero da un colpo di testa di Beto (94’).
La prima occasione è per gli ospiti al 22’. Contropiede di Beto che serve Molina a portiere battuto, ma l’attaccante è in ritardo e tocca debolmente senza trovare la porta. L’Udinese è pericolosa in ripartenza mentre la Dea fatica a trovare spazi in attacco. Ancora Molina al 34’ ci prova da fuori ma non centra lo specchio.
Si sveglia l’Atalanta: solo il palo nega il gol a Ilicic, autore di un delizioso tocco sotto porta al 34’. Poi è Pasalic a sfiorare il vantaggio con una bella iniziativa personale. Si va al riposo sullo 0-0. Avvio di ripresa con Ilicic che mette i brividi a Silvestri con un tiro a giro che sfiora il palo. E’ l’anteprima del gol che arriva al 56’ con un gran diagonale da fuori di Malinovskyi.
Dea padrona del campo, l’Udinese tenta di reagire ma non crea occasioni da gol. Brivido al 90’, quando un tocco all’indietro di Lovato costringe Musso alla deviazione in tuffo per evitare l’autogol. In pieno recupero il pari di Beto: calcio d’angolo e stacco del portoghese con uscita non perfetta di Musso. Vale l’1-1 finale.