Inter-Juventus 1-1: al Meazza un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre

Finisce in parità il big match di San Siro tra Inter e Juventus. Alla rete nel primo tempo da parte di Dzeko, risponde Dybala su calcio di rigore a pochi minuti dal termine dell’incontro. Un punto prezioso per gli uomini di Allegri che, per lunga parte della partita, sono stati sotto nel punteggio. Un’occasione persa per la formazione di Simone Inzaghi che, a causa di un’ingenuità di Dumfries, non portano a casa tre punti importantissimi.
Dopo il pareggio nel derby d’Italia, l’Inter rimane solitaria al terzo posto in classifica (18 punti) dietro alle capoliste Napoli e Milan. La Juventus, invece, si trova al quinto posto in co-abitazione con Fiorentina e Atalanta a quota 15 punti. La vetta per i bianconeri è distante ben 10 lunghezze.

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Secondo tempo

La Juventus, dopo aver segnato la rete dell’1-1, prova addirittura a spingere per trovare addirittura il gol del raddoppio. Al Meazza, però, finisce in parità. 

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87′

Calcio di rigore per la Juventus. Contatto al limite dell’area di riogre tra Alex Sandro e Dumfries. L’arbitro Mariani rivede le immagini al VAR e decreta il calcio di rigore per la Juventus. Dybala realizza l’1-1. 

80′
Cross di Alex Sandro da sinistra per il taglio dentro l’area di Morata. L’attaccante spagnolo, però, commette fallo sull’uscita di Handanovic.

Con Dybala e Chiesa gettati nella mischia, la Juventus prova l’ultimo sforzo per agguantare il pareggio contro l’Inter.

70′

Bentancur va in verticale da Chiesa che mette in mezzo un pallone velenoso su cui non arriva nessun compagno. Al limite c’è Dybala che prova col mancino: tiro murato dalla difesa nerazzurra.

64′

Juventus in avanti. Lancio illuminante di Locatelli per l’inserimento in area di rigore di Morata. Colpo di testa dello spagnolo sull’uscita di Handanovic che finisce fuori.

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63′

Occasione per l’Inter. Perde un pallone sanguinoso Cuadrado sulla fascia destra, lasciando spazio al contropiede dell’Inter. Parte palla al piede Perisic che, entrato in area di rigore, calcia col destro: palla fuori da ottima posizione.

Più propositiva la squadra di Allegri in questi minuti della ripresa. La Juventus ha alzato il baricentro, provando a rendersi pericolosa dalle parti di Handanovic.

53′

Ottimo stop in area di rigore di Kulusevski che, da posizione defilata, mette in mezzo un pallone pericoloso su cui non arriva Morata.

Primo tempo

Al termine dei primi 45′ l’Inter è in vantaggio per 1-0. La formazione nerazzurra trova la rete dell’1-0 grazie al settimo sigillo in campionato di Edin Dzeko, bravo a sfruttare il palo colpito da fuori area di Calhanoglu ribadendo a porta vuota. Gli uomini di Allegri, che perdono in corso d’opera Bernardeschi per infortunio, si sono resi pericolosi solamente grazie a calci piazzati ma non hanno mai dato la sensazione di poter riprendere il derby d’Italia.

42′
Calcio di punizione della Juventus pericoloso battuto dentro l’area da Cuadrado. Batti e ribatti in area nerazzurra, col tentativo mancino di Bonucci che finisce alto sopra la traversa da pochi metri.

San Siro continua a trascinare la formazione di Simone Inzaghi. La Juventus è in difficoltà, con poche idee e schiacciata all’indietro dalle folate nerazzurre.

26′
Kulusevski prova la conclusione dal limite dell’area, su cui si immola de Vrij. Il difensore olandese dell’Inter, però, riceve un colpo dallo stesso attaccante bianconero che costringe all’intervento dei sanitari in campo.

18′
La Juventus è letteralmente in bambola dopo la rete subita, mentre l’Inter è padrona del campo e che, con grande ritmo, va alla ricerca del secondo gol. Allegri decide di sostituire Bernardeschi con Bentancur. 

17′
L’inter passa in vantaggio. Trovato Calhanoglu tra le linee, col turco che prova la conclusione dal limite dell’area: pallone deviato da Locatelli e che tocca l’incrocio dei pali. Dzeko è il più pronto di tutti a spingere in rete a porta vuota dopo la respinta del legno. 1-0 a San Siro. 

14′
Lancio lungo di Locatelli col mancino a cercare Bernardeschi. Uno contro uno su Darmian che però non si concretizza. Nell’occasione il fantasista bianconero si fa male alla spalla sinistra: cambio in vista per Allegri.

7′
Occasione per la Juventus. Calcio di punizione battuta verso l’area di rigore da parte di Cuadrado. Pallone respinto in una zona dove può provare la conclusione Morata: potente, ma centrale. Handanovic respinge con qualche fatica il tiro dello spagnolo.

4′
Primo squillo nerazzurro a San Siro. Perisic sulla sinistra mette in mezzo un cross pericoloso, respinto in angolo dal colpo di testa di Chiellini.

La domenica di Serie A si chiude stasera a San Siro dove l’Inter, campione d’Italia in carica, ospita la Juventus nel classico derby tricolore ovvero una delle partite più sentite dell’anno per entrambe le tifoserie. I due tecnici arrivano alla sfida con le rispettive rose quasi al completo. Da una parte Simone Inzaghi recupera Calhanoglu, ma deve fare a meno di Correa; dall’altra Allegri ritrova Dybala, ma perde Kean per infortunio.
Allegri sorprende tutti a San Siro: Chiesa va in panchina. In attacco tocca a Kulusevski assieme a Morata. In mezzo al campo, invece, McKennie vince il ballottaggio con Bentancur. In difesa Danilo insieme a Bonucci e Chiellini, con Cuadrado e Alex Sandro esterni a tutta fascia. Titolare anche Bernardeschi, che agirà nel ruolo di mezzala, affiancando in regia Locatelli.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Bernardeschi, Alex Sandro; Kulusevski, Morata. A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, De Ligt, Arthur, Ramsey, Dybala, Pellegrini, Kaio Jorge, Chiesa, Rugani, Bentancur. All. Massimiliano Allegri.

Nell’Inter classica difesa a tre formata da Skriniar, De Vrij e Bastoni davanti ad Handanovic. Sulle fasce Darmian e Perisic vincono i rispettivi ballottaggi con Dumfries e Dimarco. A centrocampo Brozovic e Barella sono affiancati dal ritrovato Calhanoglu. Vidal non sarà della partita causa sindrome influenzale. Davanti, ovviamente, Dzeko e Lautaro Martinez.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. A disposizione: Cordaz, Radu, Dumfries, Gagliardini, Sanchez, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Dimarco, D’Ambrosio, Satriano. All. Simone Inzaghi.