Empoli-Bologna 4-2 (1′ aut.Bonifazi, 11′ Barrow (B), 31′ Pinamonti, 54′ Bajrami, 76′ Arnautovic (B), 90′ Ricci)
Il racconto
L’Empoli trova la seconda vittoria consecutiva dopo quella a Cagliari (2-0) e vola in classifica a 9 punti superando proprio l’avversaro di oggi, fermo a 8; partita ricca di emozioni ed errori con un Bologna trascinato da Arnautovic, croce e delizia, ma penalizzato da una difesa che continua a subire troppi goal nonostante la sconfitta per 4-5 ad Agosto in Coppa Italia contro la Ternana che sembrava essere stata d’insegnamento alla retroguardia felsinea.
Dall’altra parte una squadra che comincia a trovare le proprie sicurezze in difesa e che continua a produrre tanto dal punto di vista offensivo, riuscendo però a segnare: 4 reti oggi propiziate da uno Stojanovic in giornata sulla corsia esterna e da un reparto avanzato molto mobile coadiuvato da un centrocampo in cui le mezzali si muovono molto arrivando spesso in area; quest’oggi in goal anche il giovane metronomo Samuele Ricci, classe 2001 da Pisa.
La cronaca
90′ Goal Empoli: Bandinelli va verso la bandierina dopo un’azione offensiva dei padroni di casa ma una volta nei pressi della linea laterale non tiene il pallone ma elude il pressing di Orsolini s’invola verso l’area di rigore, serve dentro l’area Pinamonti che la passa a Zurwkoski che lascia il pallone per l’accorrente Ricci che prende la rincorsa e di prima calcia di collo pieno, palla che sfiora il palo alla destra dell’estremo portiere bolognese.
76′ Goal Bologna: lunga manovra del Bologna con Barrow che viene servito nella corsia di destra da De Silvestri con il gambiano che tenta il cross basso ma viene murato, poi cede il pallone a Orsolini che recapita il pallone ancora per il terzino destro ex Lazio che di prima effettua un cross telecomandato con Soriano che di testa manca l’impatto mandando fuori tempo i centrali avversari e Arnautovic, tutto solo, controlla il pallone nell’area piccola e manda in rete il pallone.
70′ Pallone in area per Bandinelli che è spalle alla porta, riesce a girarsi l’ex Fiorentina che poi da dentro l’area in posizione defilata mette un lungo pallone in mezzo che finisce fuori area dal lato opposto laddove Zurkowski controlla il pallone, prende la mira e calcia: traversa.
61′ Medel ruba il pallone nella trequarti empolese cedendolo poi a Dominguez che la passa a Barrow: l’ex Atalanta controlla, finta e rientra sul destro con la sua conclusione che si stampa sulla traversa, poi sulla ribattuta arriva di testa Arnautovic che colpisce un’altra traversa con un pallonetto.
54′ Goal Empoli: calcia in maniera perfetta Bajrami con il numero 10 che manda il pallone a pochi millimetri dal palo alla sinistra di Skorupski che indovina l’angolo ma non riesce a toccare il pallone.
50′ Calcio di rigore Empoli: Zurkowski fa fuoco e fiamme in fascia sininistra superando in velocità Domiguez, pallone teso e basso in mezzo con Henderson che taglia sul primo palo senza arrivare alla conclusione con Theate che da dietro lo tocca senza prendere il pallone.
31′ Goal Empoli: Di Francesco batte velocemente una punizione nella trequarti avversaria facendo correre Stojanovic che da zona defilata serve all’altezza del dischetto Pinamonti che fa finta di andare verso la porta staccandosi e con il destro incrocia sul secondo palo.
20′ Rigore sbagliato Bologna: batte Arnautovic, tira forte l’austriaco con il pallone che si stampa sul palo alla destra di Vicario, che aveva intuito, ma a differenza di quanto successo contro il Genoa la palla non entra in rete.
19′ Calcio di rigore Bologna: De Silvestri scambia da fuori area con Arnautovic, posizionato dentro a essa, con l’austriaco che aspetta che il compagno entri in area per cedergliela: l’ex Lazio tocca il pallone allungandoselo e cade dopo un tocco avversario.
11′ Goal Bologna: calcio d’angolo battuto da Skov Olsen con Barrow che si libera da qualsivoglia marcatura uscendo dall’area appostandosi fuori area e l’ex Atalanta tira di prima di piatto sul secondo palo, non può nulla Vicario che non ha visto nemmeno partire il tiro.
1′ Goal Empoli: perde balla in disimpegno la squadra ospite appena battuto il calcio d’inizio, l’Empoli pressa alto e si ritrova subito nella trequarti avversaria con Henderson che va al cross dalla destra, Bonifazi in scivolata anticipa tutti ma il pallone finisce dentro la propria porta.
Le formazioni
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Viti, Romagnoli, Marchizza (dall’80° Luperto); Zurkowski, Ricci, Henderson (dal 72° Stulac); Bajrami (dall’80° Asllani); Di Francesco (Dal 64° Bandinelli), Pinamonti (dall’80° Cutrone).
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Medel, Bonifazi (dal 70° Orsolini), Hickey (dal 46° Theate); Dominguez (dal 78° Binks), Soriano; Skov Olsen (dal 46° Svanberg), Vignato (dal 46° Sansone), Barrow; Arnautovic.
Sassuolo-Salernitana 1-0 (54′ Berardi)
Il racconto
Dopo 3 sconfitte consecutive contro Roma, Torino e Atalanta, giocate via via sempre meno bene nonostante ottime proposte di gioco tra le quali verticalizzazioni e un centrocampo capace di collegare velocemente difesa e attacco, i neroverdi centrano la seconda vittoria del proprio campionato in un freddo pomeriggio piovoso emiliano, grazie al goal poco prima dell’ora di gioco di Berardi ben imbeccato dall’esterno opposto Boga, con una vittoria che lascia la squadra campana all’ultimo posto con 1 solo punto, rispettivamente a -1 e -2 da Cagliari e Venezia, ma con una gara in meno.
Prossimo turno che può essere un crocevia importante per la stagione di Castori, sempre più in bilico e oggi privo di Ribery, e della Salernitana, dato che i granata giocheranno sabato alle 15 all’Arechi contro il Genoa mentre il giorno prima per il Friday Night ci sarà proprio Cagliari-Venezia; ancora un’altra big per il Sassuolo che giocherà sabato nuovamente al Mapei Stadium contro l’Inter.
La cronaca
54′ Goal Sassuolo: a centrocampo Raspadori allarga a sinistra per Boga che partendo coi piedi dalla linea laterale punta Gyomber che viene aiutato da Coulibaly senza successo perché l’ex Chelsea riesce a trovare spazio esternamente andando al cross vellutato sul secondo palo per Berardi che tutto solo deve solo schiacciare di testa in rete.
Le formazioni
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Frattesi (Dall’81’ Harroui); Berardi (Dall’81° Defrel), Djuricic (dal 90° Kyriakopoulos), Boga (dal 71° Traore); Raspadori (dal 71° Scamacca).
Salernitana (4-3-1-2): Belec; Gagliolo, Gyomber (dall’83’ Zortea), Strandberg, Ranieri (dal 74′ Jaroszynski); M.Coulibaly, Di Tacchio (dal 64° Obi), L.Coulibaly; Kastanos; Djuric (dal 64° Simy), Gondo (Dal 64° Bonazzoli).
Udinese-Sassuolo 0-1 (15′ rig.Vlahovic)
Il racconto
Scenografia diversa, non più lo stadio Olimpico di Roma ma il Friuli, ma stesso finale: l’Udinese gioca una buona partita in crescendo con una seconda frazione di gioco all’arrembaggio ma al triplice fischio il bottino è vuoto, grazie alle parate di Dragowski che tengono il risultato invariato dopo il goal dopo un quarto d’ora del numero 9 serbo su rigore.
Dopo un primo tempo in cui gli ospiti hanno capitalizzato al massimo la folata offensiva iniziale culminata con il fallo da rigore di Walace senza rischiare, nel secondo tempo i padroni di casa si fanno sotto grazie ai cambi di Gotti che con Pussetto ma soprattuto Makengo prova ad impienserire la retroguardia viola che viene trascinata dall’estremo difensore polacco che nel secondo tempo è protagonista fin da subito di buoni interventi culminati al minuto 85 con un grande intervento su Deulofeu, che fino all’ultimo ci prova trovando però il muro di Milenkovic.
La cronaca
16′ Goal Fiorentina: dal dischetto si presenta ovviamente Dusan Vlahovic che calcia forte e rasoterra alla sinistra di Silvestri spiazzando l’ex portiere del Verona.
15′ Dal replay si vede come il contatto con il ginocchio del brasiliano sulla parte posteriore della coscia destra di Bonaventura è penalizzante per l’ex giocatore del Milan di cui viene impedita la corsa.
14′ Rigore Fiorentina: Martinez Quarta avvia l’azione a centrocampo contrastando il contropiede di Deulofeu, l’argentino serve in zona centrale Saponara che mette un filtrante per Odriozola in area che va al cross: Vlahovic in qualche modo colpisce di testa ma è debole l’impatto, Saponara tenta l’aggancio ma Stryger-Larsen respinge, infine Bonaventura sembra pronto alla conclusione nell’area piccola ma Walace utilizza il fisico per togliersi l’avversario di strada, in maniera irregolare secondo l’arbitro dopo un On field Review.
Le formazioni
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck (dal 72° Udogie), Samir; Soppy (dal 46° Pussetto), Pereyra, Walace (Dall’81° Samardzic), Arslan (dal 46° Makengo), Stryger-Larsen (dal 72° Molina); Deulofeu, Beto.
Fiorenitna (4-3-3): Dragowski; Odriozola, Milenkovic, Quarta (dal 66° Nastasic), Biraghi (dal 60° Terzic); Bonaventura (dal 66° Amrabat), Torreira (dall’83° Igor), Duncan (dal 66° Maleh); Callejon, Vlahovic, Saponara.