Atalanta – Benevento 2-0
Reti: 21’ Muriel (A); 67’ Pasalic (A).
Dopo tre minuti di recupero, triplice fischio dell’arbitro Massa. Settima vittoria consecutiva in casa per l’Atalanta, in rete nel primo tempo Muriel e nel secondo Pasalic.
Atalanta che gestisce la superiorità numerica e il vantaggio a pochi minuti dal termine.
Benevento in 10, nel giro di due minuti Caldirola prende due gialli; Massa gli mostra il secondo giallo e il rosso.
Atalanta che raddoppia: Zapata serve un bel pallone in area di rigore, velo di Miranchuk, sulla sfera arriva Pasalic che realizza il 2 a 0.
Maggiore equilibrio rispetto al primo tempo, all’Atalanta sembra manchi il passaggio decisivo negli ultimi 20 metri.
Tanti cambi al 60’, 3 per Gasperini e 2 per Inzaghi.
Ci prova subito l’Atalanta con Muriel, il colombiano con un numero pazzesco calcia da posizione defilata, Montipo è attento e chiude in angolo.
Via al secondo tempo tra Atalanta e Benevento, nessun cambio per gli allenatori.
SECONDO TEMPO
Termina 1 a 0 il primo tempo tra Atalanta e Benevento, nero azzurri avanti grazie alla rete di Luis Albero.
Difesa del Benevento che riesce a fermare le sortite offensive della squadra di Gasperini ma rimane comunque sotto nel punteggio.
Copiosa la pioggia rende più difficile la manovra per entrambe le squadre.
Dopo solo un minuto vicinissimo al pareggio il Benevento, Barba calcia a botta sicura con Gollini fuori posizione ma è Romero a salvare e chiudere in angolo.
Al 21’ la sblocca l’Atalanta: Malinovskyi imbuca splendidamente per Muriel che a tu per tu realizza l’1 a 0. Bravo il colombiano a toccare il pallone con la punta del piede e battere Montipo.
Atalanta che schiaccia il Benevento nella propria metà campo, però la manovra avvolgente dei nero azzurri viene ben contenuta dalla squadra di Inzaghi.
Prima grande occasione della partita, Pessina prova a sbloccarla ma il suo tiro termina di poco a lato.
Atalanta che prende le redini della partita in mano e comanda il gioco schiacciando i giallo rossi.
Fischio d’inizio al Gewiss Stadium di Bergamo, primo possesso per il Benevento
PRIMO TEMPO
FORMAZIONI:
ATALANTA(3-4-2-1): Gollini, Hateboer, Romero, Palomino, Malinovskyi (59’ Ilicic), De Roon, Freuler, Gosens (59’ Djimsiti), Muriel (67’ Miranchuk), Pessina (59’ Pasalic), Zapata (89’ Lammers).
A disp.: Rossi, Caldara, Ruggeri, Maehle, Sutalo, Kovalenko, Sportiello.
All.: Gasperini Gian Piero
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipo, Tuia, Glik, Caldirola, Barba (73’ Letizia), Dabo (85’ Tello), Viola (58’ Ionita), Hatemaj (73’ Depaoli), Lapadula, Improta, Gaich (58’ Caprari).
A disp.: Diambo, Letizia, Insigne, Pastina, Manfredini,Di Serio, Depaoli, Lucatelli, Sanogo.
All.: Inzaghi Filippo
Arbitro: Massa Davide
Ammonizioni: 40’Tuia (B); 51’ De Roon (A); 56’ Barba (B); 60’ Ionita (B); 80’ Caldirola (B); 80’ Ilicic (A)
Espulsioni: 82’ Caldirola (B).
Note: Recupero: (1;3) Angoli: (7;5)
Lazio – Parma 1-0
Reti: 95’ immobile (L)
Riesce all’ultimo respiro, dopo 5 minuti di recupero a vincere 1 a 0 la Lazio su un Parma che ha dato prova di onorare il campionato, nonostante la retrocessione matematica.
A pochi secondi dalla fine Lazio in vantaggio: i bianco celesti vincono un paio di rimpalli al limite dell’area del Parma, il pallone termina sui piedi di Immobile che di potenza realizza l’1 a 0 per la Lazio.
Ancora un palo per il Parma, Hernani esplode un gran tiro da fuori area ma il portiere della Lazio riesce nel miracolo e devia sul legno.
Parma che gestisce bene il possesso palla facendo correre la Lazio.
Ci prova ancora Brunetta per il parma ma ancora una volta è bravo Strakosha.
Lazio che ora non riesce più ad attaccare il Parma come nei primi minuti della seconda frazione.
Prova con 3 cambi a dare la scossa ai suoi l’allenatore della Lazio.
Palo incredibile del Parma, dopo un’azione prolungata arriva al tiro Brunetta, sulla traiettoria viene colpito un giocatore della Lazio e la sfera si stampa sul palo.
Il Var rettifica la decisione dell’arbitro, il fallo è stato commesso fuori area. I bianco celesti sembrano essere entrati con un piglio diverso.
Calcio di rigore per la Lazio, Gagliolo stende Lazzeri e Dionisi decreta il tiro dagli 11 metri.
Grande occasione per Muriqi, il kossovaro a tu per tu viene stoppato da una grande parata di Sepe.
Via alla seconda frazione tra Lazio e Parma, vedremo se i bianco celesti alzeranno i ritmi.
SECONDO TEMPO
Termina a reti bianche il primo tempo tra la Lazio e Parma. Ritmi bassi per entrambe le squadre.
Anche Brunetta ci prova da molto lontano ma Strakosha non ha alcun problema a parare.
Al 40’ ci prova Patric, il difensore della Lazio raccoglie un tiro respinto da calcio d’angolo ma il suo tiro termina alto.
Traversa di Luis Albero, lo spagnolo imbeccato da Immobile calcia molto forte ma il suo tiro si stampa sul montante.
Alla mezz’ora ci prova Immobile, servito al limite dell’area da Lazzari, ma il suo tiro termina molto alto.
Brivido per il Parma, punizione dalla trequarti per i biancocelesti battuta da Cataldi, il suo cross viene chiuso in angolo da un difensore del Parma.
Primo tiro verso la porta per la Lazio, Immobile fa una bella sponda per Cataldi ma il suo tiro è troppo debole.
Poche emozioni in questi primi 15’ di partita tra Lazio e Parma.
In questi primi minuti di gioco entrambe le squadre cercano di muovere il pallone, utilizzando una costruzione dal basso.
Fischio d’inizio allo Stadio Olimpico di Roma, primo possesso per la squadra di D’Aversa
PRIMO TEMPO
FORMAZIONI:
LAZIO(3-5-2): Strakosha, Patric (79’ Caicedo), Acerbi, Radu (57’ Luiz Felipe), Lazzari, Parolo (73’ Akpa Akpro), Cataldi (57’ Escalante), Luis Alberto, Fares, Immobile, Muriqi (57’ Correa).
A disp.: Marusic, Lulic, Reina, Alia.
All.: Inzaghi Simone
PARMA (3-5-2): Sepe, Valenti, Bani (84’ Osorio), Busi, Dierckx, Sohm (84’ Grassi), Hernani, Kurtic, Gagliolo (63’ Laurini), Brunetta (84’ Traorè), Pellè (73’ Cornelius).
A disp.: Balogh, Rinaldi, Zagartis, Colombi, Bruno Alves , Camara.
All.: D’Aversa Roberto
Arbitro: Dionisi Federico
Ammonizioni: 10’ Brunetta (P); 49’ Gagliolo (P); 90’ Acerbi (L); 92’ Hernani (P).
Note: Recupero: (2;5) Angoli: (7;2)