Coppa Italia, rivoluzione in arrivo: nuova formula con solo club di Serie A e B
La proposta è emersa nel Consiglio di Lega svoltosi nella giornata di ieri: l’intento è quello di valorizzare il torneo e di creare sfide fin da subito avvincenti per gli spettatori e le televisioni.
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6 Maggio 2021 - 12.26
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Sta per volgere al termine un anno complicato, in cui il Covid ha messo decisamente a dura prova il mondo del calcio. La speranza è che, tra qualche mese, possa esserci un graduale ritorno alla normalità, che ogni tassello torni magicamente al proprio posto.
Questo lungo periodo, tuttavia, ha portato e porterà con sé anche numerosi cambiamenti, frutto di riflessioni che una situazione come quella attuale, vuoi o non vuoi, porta a maturare.
Nel corso del Consiglio di Lega che si è svolto nel pomeriggio di ieri, oltre ad aver deciso anche le date del prossimo campionato, è stata varata una nuova Coppa Italia: la formula prevede la partecipazione di sole 40 squadre (20 club di Serie A e 20 di B), con l’inizio fissato per il prossimo 15 agosto, data in cui scenderanno in campo subito 12 squadre di A.
L’obiettivo preannunciato è quello di valorizzare il torneo e creare fin da subito sfide che siano appetibili per i tifosi e le televisioni.
Inoltre, la Serie A chiederà alla Figc di modificare il format del campionato Primavera 1 TIM, salendo a 18 squadre dalle attuali 16.
Dopo il caos Superlega, anche in questo caso non è mancata qualche polemica che divide i conservatori e coloro che invece sono favorevoli al mutamento. Uno scontro sulla falsariga di quello tra “apocalittici e integrati”, delineato dal noto Umberto Eco in un suo famoso libro.
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