Nella notte del 19 aprile il calcio europeo ha subito una mutazione incontrovertibile con la nascita della Super League.
Il comunicato ufficiale è arrivato a pochi minuti dalla mezzanotte: “Dodici club europei di calcio annunciano congiuntamente un accordo per costituire una nuova competizione calcistica infrasettimanale, la Super League, governata dai Club Fondatori”.
La Super League potrebbe sancire una spaccatura tra alcuni dei club più prestigiosi d’Europa, Uefa, Fifa e leghe nazionali.
Ad ogni modo la Superlega è nata. Ma come funzionerà il nuovo torneo? Quanto vale? Quando inizia?
“La Super League è una nuova competizione europea tra 20 club che comprendono 15 club fondatori e 5 qualificati annualmente. Ci saranno due Gironi composti da 10 squadre ciascuno, che giocheranno sia in casa che in trasferta. La Super League, riunendo i migliori club e i migliori giocatori al mondo, riuscirà ad offrire un’emozione e un coinvolgimento mai visti prima nel calcio”, si legge sul sito ufficiale, appena lanciato. I club che aderiscono “riceveranno 3,5 miliardi di euro per sostenere i piani di investimento e per assorbire l’impatto della pandemia”.
Quando comincia il torneo? Sul sito si fa riferimento ad un generico “inizio ad agosto”, senza indicare l’anno: si parte già nel 2021?
Quando si comincerà, si creeranno 2 gironi da 10 squadre, con andata e ritorno. Le prime 3 di ogni girone accederanno ai quarti di finale, la quarta e la quinta classificata dei 2 gruppi si giocheranno gli ultimi 2 posti per la fase a eliminazione diretta. Quindi, avanti con quarti di finale e semifinali fino alla finale che si giocherà in gara unica in campo neutro.
Sul sito si fa riferimento anche ai “contributi di solidarietà” che “cresceranno in linea con i ricavi della lega e si prevede che superino i 10 miliardi di euro durante il corso del periodo iniziale di impegno dei club.
Questi contributi di solidarietà seguiranno un nuovo modello di regolare rendicontazione pubblica in piena trasparenza”.
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