“Grazie Roma” cantava Venditti nel 1992, “Grazie Roma”, che risuona dopo il triplice fischio all’Olimpico, lo urlano da casa i tifosi romanisti e lo dice il calcio italiano perché grazie alla squadra capitolina anche quest’anno è rappresentato nella fase clou di una competizione dal fascino Champions per il prestigio e la storia delle squadre rimaste.
La squadra di Fonseca arriva tra le prime 4 dell’Europa League dopo un doppio turno faticoso in cui ha sofferto ma lo ha saputo fare bene e con umiltà, riuscendo a colpire nei momenti migliori dell’avversario come è successo anche stasera.
La partita finisce con un pareggio dopo che l’Ajax ha tenuto sempre il pallino del gioco, soprattuto nei primi 45 minuti: 73% il dato sul possesso palla Ajax, poco meno nel secondo tempo quando la Roma si è alzata.
La differenza di un primo tempo ad alto possesso palla e il secondo in cui è arrivato il goal ha un nome e un cognome: Brian Brobbey, 19 anni, 78kg per 1 metro e 80 centrimetri di potenza e velocità, ben visibili nel goal ad inizio del secondo tempo quando, appena entrato, supera i due centrali romanisti ed anticipa Pau Lopez.
Successivamente forcing della squadra della capitale olandese: goal di Tadic annullato per fallo su Mkhitaryan, numerosi tiri e occasioni per il raddoppio ma poi con una ripartenza fulminea e sorprendente per quanto visto fino a quel momento, la squadra giallorossa sorprende la retroguardia avversaria e pareggia nel momento più difficile, dopo un accampamento olandese nella metà campo romanista.
Dopo il pareggio più nulla di particolare, girandola di cambi e ammonizioni: l’Ajax recrimina per le occasioni sprecate e gli errori veniali nei 180 minuti, la Roma ringrazia e passa il turno.
Le critiche per la squadra di Fonseca e per l’allenatore sicuramente non cesseranno, ma intanto le semifinali di Europa League avranno bandiera italiana per merito del lavoro del portoghese e dei suoi che nonostante settimane difficili sono riusciti a superare un ostacolo non poco impegnativo.
La partita
90’+5
Triplice fischio
90’+4
Contropiede Roma con Pedro che cerca il connazionale Mayoral ma il pallone viene recuperato dalla difesa ajacida che prova a ripartire nonostante i pochi secondi a disposizione
90’+2
Secondo ammonito per la squadra ospite: Martinez commette fallo ai danni del subentrato Mayoral, punizione per la Roma
90′
Si giocherà per altri 5 minuti
89′
Primo giallo tra le fila dell’Ajax: l’argentino Tagliafico interviene fin troppo duramente su Mancini, l’arbitro Taylor non può ignorare
87′
Si gioca con il cronometro intanto, lascia il campo l’armeno Mkhitaryan, entra Pedro
86′
Ammonito Cristante per un fallo sul capitano dell’Ajax Klaassen
85′
5 minuti più recupero alla fine, all’Ajax serve un goal per non uscire dalla competizione a breve, in caso contrario sarà la Roma l’avversaria dello United, ancora in vantaggio
83′
Ultimi cambi per l’Ajax: fuori Schuurs e Neres, dentro Idrissi e Traoré
80′
Non ce la fa Calafiori, al suo posto Villar, ed esce anche l’autore del goal per far spazio al capocannoniere della competizione Borja Mayoral
78′
Ammonito Dzeko: fallo su Martinez
74′
Intanto problemi per Calafiori, entra lo staff medico.
Stupenda comunque l’azione travolgente che ha portato al goal giallorosso: Mancini ruba palla a Tadic che da solo nei pressi della bandierina giallorossa combatteva contro il difensore e l’esterno Karsdorp, palla a Cristante che da solo in area verticalizza su Mkhitaryan, l’armeno stoppa e gira a memoria la palla verso l’accorrente Calafiori che fa metà campo palla al piede e nei pressi dell’area la mette in mezzo dove, per un contrasto fortunoso, la palla arriva sul secondo palo preda di Dzeko che la insacca.
72′
Goal Roma: carambola fortunosa in mezzo all’area, il pallone arriva sui piedi di Dzeko che da solo appoggia la palla in rete
70′
Cambio Ajax: entra Kudus al posto di Alvarez
69′
Ammonito Mancini per proteste
67′
Altro ammonito in casa Roma: Veretout entra da dietro su Gravenberch
56′
Goal annullato Ajax: Mkhitaryan cade per un contrasto al limite dell’area giallorossa, l’arbitro non ravvisa il fallo, l’azione prosegue con Brobbey che tira dal limite, para Pau Lopez ma il pallone schizza sui piedi di Tadic che da solo spiazza il portiere spagnolo.
L’arbitro va a rivedere e torna sui suoi passi: si rimane sullo 0-1
54′
Liscio di Ibanez al centro dell’area, pallone che arriva sui piedi di Neres sul lato corto dell’area che appoggia a Gravenberch da solo fuori area: tiro a lato di poco
52′
Risposta della squadra di casa affidata al capitano: Lorenzo Pellegrini su punizione calcia di poco alto sopra la traversa da limite dell’area
50′
Giusto ricordare che anche con questo risultato sarebbe la Roma la squadra qualificata dopo i 2 goal ad Amsterdam, con un goal passerebbe la squadra di Ten Hag
49′
Goal Ajax: Lancio da poco prima della linea di centrocampo di Schuurs, Brobbey si inserisce fra Cristante e Mancini e al limite dell’area anticipa Pau Lopez in uscita con un tocco leggero e accompagna la palla entrare in porta
46′
Non è presente tra i 22 in campo Antony: al suo posto il 2002 Brobbey
Inizio secondo tempo
L’avversario in semifinale della vincente di questa partita uscirà da Manchester United-Granada, al momento 1 a 0 per i padroni di casa: i Red Devils quasi sicuramente dovranno volare a Roma o ad Amsterdam per giocarsi la finale.
45+1′
Fine primo tempo
44′
Primo ammonito della serata: Ibanez per proteste
38′
Contatto in area tra Calafiori e Tadic, check del VAR e niente penalty
30′
Meglio gli olandesi fino a questo momento ma ancora 0-0 all’Olimpico
22′
Cambio Ajax: esce Klaiber per un fastidio al flessore, entra Schuurs, che farà il centrale con Timber spostato sulla fascia destra
13′
Altra occasione clamorosa per la squadra di Amsterdam: errore del portiere giallorosso, pallone regalato ad Antony che si invola verso la parta, cede la palla a Klaassen che a botta sicura calcia ma porta ancora inviolata grazie alla difesa giallorossa
10′
Chance per i lancieri con Tagliafico che di testa su calcio d’angolo, battuto da Tadic, sfiora la traversa da distanza ravvicinata
8′
Goal annullato Roma: segna Veretout su assist di Dzeko ma la posizione del francese è irregolare
Inizia la partita
Dopo la bella vittoria in rimonta alla Johan Cruiff Arena, la Roma si trova ad affrontare la partita più importante della stagione (come definito da Fonseca in conferenza stampa) senza due dei suoi migliori giocatori: Spinazzola e Smalling.
Il posto di Spinazzola verrà preso da Riccardo Calafiori, che bene era entrato nella partita di Amsterdam dopo l’infortunio del numero 37 giallorosso; sarà importante per lui e Karsdorp riuscire a contenere le sortite offensive degli esterni alti dell’ Ajax, bravi tecnicamente e capaci di saltare il proprio marcatore con grande velocità.
Importanti i recuperi di Mkhitaryan e Veretout per la Roma, due giocatori capaci di cambiare il volto alla squadra, ma importantissimi anche in fase realizzativa: entrambi hanno realizzato 11 reti in tutte le competizioni con la maglia della Roma.
Aspettiamoci dunque un gran match dove entrambe le squadre non rinunceranno ad attaccare e segnare all’avversaria.
In caso di qualificazione, per i giallorossi sarebbe la seconda semifinale in quattro anni dopo quella di Champions persa contro il Liverpool.
FORMAZIONI UFFICIALI:
Roma (3-4-2-1): Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Diawara, Calafiori (dall’80° Villar); Pellegrini, Mkhitaryan (dall’87° Pedro); Dzeko (dall’80° Mayoral).
Ajax (4-3-3): Stekelenburg; Klaiber (dal 22° Schuurs, dall’83° Idrissi), Timber, Martinez, Tagliafico; Alvarez (dal 70° Kudus), Klaassen, Gravenberch; Antony (dal 46° Brobbey), Tadic, Neres (dall’83° Traoré).