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Tutto è pronto: lo stadio Olimpico si prepara ad accogliere in sicurezza quegli spettatori che vorranno assistere ad una delle quattro gare dell’Europeo a Roma.
Molto chiare sono state le parole del Presidente Federale Gravina: “Entreranno i vaccinati, chi ha già avuto il Covid e chi è negativo al test antigenico effettuato a ridosso dell’incontro.”
I vari documenti che confermano la non contagiosità verranno poi inseriti in una piattaforma web collegandoli al proprio biglietto, in modo da non creare file ai tornelli per il controllo dei certificati.
Inoltre, si sta lavorando per ideare un meccanismo secondo cui, alla conferma del biglietto, lo spettatore riceva un piano per l’accesso allo stadio, definendo il settore, l’ora di entrata e la strada da percorrere. Nelle vicinanze dell’Olimpico verranno creati, infatti, dei percorsi differenti in base al settore di appartenenza e, una volta giunti al tornello, poi si accederà rapidamente grazie alle nuove tecnologie sulle quali ha puntato Sport e Salute.
Grazie al sistema Skeleton Detection, le telecamere poste all’ingresso e all’interno dello stadio determineranno il distanziamento tra le persone e se, qualcuno avrà la febbre, saranno creati spazi appositi per l’isolamento del potenziale positivo.
Infine lo stadio Olimpico, dopo alcune migliorie, ha raggiunto una capienza di 69.831 posti, il cui 25% prevede un totale di 17.457 persone che verranno distribuite in quattro settori (tribuna Monte Mario, tribuna Tevere, curva Nord, curva Sud). Per un ritorno al tifo tra gli spalti senza alcuna paura.