Al Tardini finisce 3-1 per il Milan, che vola a +7 sul Napoli, quinto in classifica, e consolida così il secondo posto, mettendo sempre più in cassaforte la qualificazione Champions.
Il Parma ci ha creduto, ma non abbastanza, con la zona salvezza che rimane al momento, aspettando gli altri risultati, a 4 lunghezze.
La squadra di Pioli ha giocato un ottimo primo tempo, andando sul 2-0, poi però a causa dell’espulsione di Ibrahimovic si è complicata la vita da solo, soffrendo e subendo la rete di Gagliolo. Da quel momento il Parma ha preso coraggio e si è reso molto più pericoloso, ma è Leao però che nel recupero regala tre punti pesanti ai rossoneri.
Al 94′, però, i rossoneri trovano inaspettatmente il terzo gol: Dalot riparte in contropiede, protegge palla e serve Leao che, solo davanti a Sepe, segna il definitivo 3-1.
Nei minuti di recupero il Parma ci crede, mentre il Milan è completamente riversato nella propria metà campo.
All’88’ ci riprovano i gialloblù: cross di Busi in area, Traore ci arriva staccando di testa, ma la palla è alta non di molto.
Ora è il Parma a controllare il gioco in questi minuti, mentre il Milan si è pericolosamente arroccato dietro: al 79′ ci prova Grassi dalla distanza, ma Donnarumma è attento e blocca.
Al 66′ i gialloblù accorciano le distanze: Kucka scodella in area per Pellé che di testa mette al centro per Gagliolo che, da pochi passi, deposita in rete per il 2-1.
Il Parma sembra più lucido dopo l’azione da rete precedente e pare aver preso fiducia, ma al 60′ la partita regala un grande colpo di scena: Ibrahimovic viene espulso per via di un’ingenuità che gli costa il rosso diretto dopo aver ripetutamente protestato contro Maresca. Il rosso dello svedese costringe Pioli a ridisegnare il Milan, che vede Rebic giocare come unica punta.
Al 51′ il Parma ha la sua prima palla gol: ci sono una serie di conclusioni ravvicinate prima con Pellè, con Donnarumma che esce sicuro, poi la palla finisce a Kucka che prova una mezza rovesciata dal limite che però si spegne di poco alta.
Il Milan è aggressivo anche in questo inizio di ripresa. Nei primi minuti si rende pericoloso con uno scambio veloce Kessie-Ibrahimovic, con quest’ultimo che prova la conclusione di potenza da posizione defilata, ma il portiere gialloblù neutralizza.
Secondo tempo
44′
Kessie doubles our lead following great build-up play by @TheoHernandez and @Ibra_official#ParmaMilan 0-2 #SempreMilan@EASPORTSFIFA pic.twitter.com/1fi9KJAiJj— AC Milan (@acmilan) April 10, 2021
Allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio dei rossoneri: c’è sempre lo zampino di Ibrahimovic che serve Hernandez al limite dell’area, con il francese che a sua volta serve Kessie che solo davanti a Sepe lo batte con un tocco morbido. Il primo tempo termina così 2-0 per il Milan.
Al 38′ Calhanoglu scodella in area dove ci arriva Ibrahimovic di testa, ma spedisce altro sopra la traversa.
Il Milan gioca molto bene al limite dell’area, con continui passaggi di prima, ma continua a mancare nella conclusione.
Al 25’ il Parma prova uno schema da calcio d’angolo: Hernani serve Man che prova ad anticipare Bennacer e calciare di prima, ma il tiro è debole e si spegne a lato.
Il Parma prova a reagire con Gervinho, che con i suoi scatti sta mettendo in apprensione la difesa ospite, ma il Milan controlla bene il vantaggio, giocando con scioltezza.
8′ @Ibra_official plays through to Rebić who turns on the ball and blasts it into the back of the net! #ParmaMilan 0-1 #SempreMilan@EASPORTSFIFA pic.twitter.com/0dLQvLZFbC
— AC Milan (@acmilan) April 10, 2021
Pronti, partenza, via e il Milan, all’8’, è già in vantaggio: Ibrahimovic, al limite dell’area, controlla palla mandando a terra il proprio marcatore, servendo poi un pallone morbido per Rebic che calcia di potenza sotto l’incrocio per l’1-0.
Primo tempo
Una partita dalle mille sfaccettature quella che, alle 18, vedrà affrontarsi Parma e Milan: i rossoneri sono alla ricerca di punti preziosi per consolidare il secondo posto, mentre i gialloblù sono alle prese con la zona retrocessione.
Per quanto riguarda le formazioni, Pioli sceglie Saelemaekers, Calhanoglu e Rebic (di nuovo titolare) alle spalle di Ibrahimovic, mentre D’Aversa punta sul tridente Man, Pellè e Gervinho.
PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Bani, Gagliolo, Gi. Pezzella; Kucka, Hernani, Kurtic; Man, Pellè, Gervinho. All. D’Aversa
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Kalulu, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer, Kessié; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. All. Pioli