Pioli: "Non siamo ancora dei vincenti, ma stiamo combattendo per diventarlo"
Domani il Milan affronterà il Parma e l'allenatore rossonero ritroverà il suo passato, ma nonostante ciò è vietato abbassare la guardia.
Globalsport Modifica articolo
9 Aprile 2021 - 14.41
ATF
E’ probabile che nella prossima stagione torneranno a fronteggiarsi, ma nel frattempo Stefano Pioli, dopo essere diventato il tecnico più longevo sulla panchina rossonera da quando se n’è andato Allegri, ha le idee molto chiare sul suo futuro: “Mi piacerebbe superare anche lui, assolutamente sì. Qui sto bene, sono in piena sintonia con tutti, stiamo facendo un ottimo lavoro per il riportare il Milan in alto. Sentirmi bene mi dà la possibilità di incidere, mi sento del tutto a mio agio in questo ambiente, consapevole che servono grande lavoro e grandi risultati.”
Dopo lo sgambetto alla Fiorentina, l’allenatore rossonero si prepara per la partita di domani, in cui contro il Parma ritroverà il suo passato. Non è tempo, però, di dare spazio a sentimentalismi o vortici di nostalgie in quanto il Milan non può assolutamente abbassare la guardia se vuole mantenere il piazzamento Champions.
Grazie al lavoro di Pioli, i rossoneri hanno ritrovato compattezza, qualità ma soprattutto tanta determinazione, tutti aspetti per cui il Milan, come racconta la sua storia calcistica, si è sempre contraddistinto ma che negli ultimi tempi aveva smarrito. Il mister, però, è convito che la squadra sia sulla buona squadra: “Vedo questi giocatori molto sereni e concentrati. Qui stiamo pensando solo a vincere domani e a riportare il Milan in Champions. Non siamo ancora dei vincenti, ma stiamo combattendo per diventarlo.”
Per aspera ad astra: anche se il sogno scudetto, sfiorato ad inizio stagione, è ormai andato in frantumi, i rossoneri sono comunque tornati a brillare dopo tante avversità.
Native
Articoli correlati