Il governo ha appena dato alla Federcalcio la sua disponibilità per la presenza di pubblico allo stadio Olimpico per le partite degli Europei di calcio al via l’11 giugno.
Il ministro della salute Speranza ha infatti inviato al presidente della Figc Gravina una lettera con il suo assenso: nella mail si afferma che toccherà ora al Cts “chiarire i protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi”.
Un assenso che la Figc girerà prontamente alla Uefa, che aveva fatto pressioni nei giorni precedenti, facendo capire che avrebbe scelto altre destinazioni nel caso in cui Paesi ospitanti di questa edizione itinerante avessero alla fine deciso di giocare a porte chiuse.
E allora, dopo qualche settimana di attesa, l’indicazione del governo italiano arriva alla Figc in una giornata in cui anche all’estero di sta discutendo su questi temi (come in Germania, ad esempio, dove nonostante le fatiche a trovare un’intesa si dovrebbe arrivare al via libera anche lì).
Il presidente della Federcalcio, Gravina ha espresso la sua soddisfazione attraverso queste parole:
“La disponibilità acquisita dal Governo italiano è un ottimo risultato che fa bene al Paese, non solo al calcio.
Ringrazio in particolare il Ministro della Salute Roberto Speranza perché ci ha comunicato di aver dato incarico al Cts di individuare le migliori soluzioni che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio Olimpico di Roma in occasione del prossimo campionato Europeo.
In un momento tanto complesso è stata comunque manifestata chiaramente la volontà di veder confermata la presenza italiana a questo grande evento, dando fiducia alla Figc”.