L’Italia si aggiudica anche la seconda partita di qualificazione ai Mondiali del 2022 e, insieme alla Svizzera, continua ad essere la candidata alla conquista del primo posto del gruppo C.
Il risultato finale è lo stesso della partita contro l’Irlanda del Nord, ma cambiano i marcatori: Belotti su rigore nel primo tempo e Locatelli con una magia delle sue nella seconda frazione.
L’Italia è apparsa molto lenta nell’impostazione della manovra e piuttosto imprecisa nei passaggi decisivi, soprattutto nel primo tempo; nella seconda parte, invece, gli azzurri hanno acquistato coraggio, soprattutto dopo la prima rete, ed è chiaro che se avessero avuto giocato tutta la partita come nei minuti finali i gol potrebbero essere stati molti di più.
La Bulgaria, dal canto suo, ha mantenuto per tutta la gara una manovra prettamente difensiva e, anche dopo lo svantaggio, ha continuato a mantenere un atteggiamento remissivo; nel momento in cui però è venuta fuori la qualità degli azzurri, la squadra di Petrov ha potuto fare ben poco, pur riuscendo comunque a limitare i danni, specie nei minuti finali.
FINALE
#BulgariaItalia br> #Belotti 43’ (r), #Locatelli 83’Seconda vittoria degli #Azzurri nel gruppo C di qualificazione ai #Mondiali di #Qatar2022 #Nazionale #WCQ #BulIta #VivoAzzurro pic.twitter.com/ctfQ2VXWxB
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Nei minuti di recupero l’Italia schiacchia completamente la Bulgaria nella propria metà campo cercando a più riprese il terzo gol, soprattutto con Immobile che al 92′ ci prova con un destro violentissimo che Iliev spedisce sopra la traversa.
In vista delle prossime partite Mancini decide di centellinare le energie e toglie dalla mischia anche Verratti, al cui posto entra Pessina.
Anche Immobile ci prova su invito di Bernardeschi, che penetra in area di rigore e confeziona un grande assist per l’attacante della Lazio il cui tiro, però, finisce tra le braccia di Iliev.
All’ 82 l’Italia trova il raddoppio: azione manovrata sulla sinistra con una serie di passaggi che vanno a liberare Locatelli, che con un destro a giro segna il 2-0 siglando il suo primo gol con la maglia azzurra.
Al 75′ altro doppio cambio per l’Italia: entra Immobile per Belotti e Bernardeschi per Chiesa, questa sera poco ispirato e in seria difficoltà per i pochi spazi trovati.
Al 72′ gli azzurri vanno vicinissimi al raddoppio: Verratti verticalizza improvvisamente con Belotti che raccoglie l’invito tentando un bel pallonetto, ma la palla si stampa sul primo palo; il “Gallo” ci riprova sulla respinta ma spreca malamente tirando alto sopra la traversa.
Come nel primo tempo, l’Italia si dimostra nuovamente troppo lenta e statica anche in fase di possesso palla.
Al 67′ ecco i primi due cambi per l’Italia, un “ruolo per ruolo”: Di Lorenzo entra al posto di Florenzi, mentre Locatelli subentra a Sensi.
Al 63′ gli azzurri protestano per un altro fallo su Belotti in area di rigore dopo una bella azione di Chiesa: l’attaccante viene fermato al momento della conclusione da un intervento di Dimov, con il “Gallo” che però rimane a terra.
Al 62′ la squadra di Petrov opera un altro cambio: dopo l’uscita di Cicinho per Karagaren nell’intervallo, entra Malinov per Kostadinov.
Dopo un tentativo di Federico Chiesa, al 56′ è la Bulgaria a rendersi pericolosa: Karagaren prima protesta per un tocco di mano in area, poi cerca di concludere in porta ma Donnarumma risponde con decisione.
Nessun cambio per l’Italia di Mancini. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con la Bulgaria che, nonostante lo svantaggio, prosegue con un atteggiamento attendista nei confronti degli azzurri.
Secondo tempo
FINE PRIMO TEMPO
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Il primo tempo si conclude con gli azzurri avanti per 1-0: nella seconda frazione la squadra di Mancini dovrà aumentare però l’intensità se vuole vincere, poiché nei primi 45′, specie a centrocampo, ha fatto troppa fatica ad impostare il gioco. La Bulgaria, invece, ha optato per una grande manovra difensiva, rivelatasi vincente visti i pochissimi spazi finora concessi agli avversari.
Al 42′, in un momento delicato per la partita, arriva il gol dell’Italia grazie ad un calcio di rigore per fallo di Dimov su Belotti: nonostante il portiere avversario abbia intuito la traiettoria, l’attaccante va a segno con un rasoterra e porta in vantaggio gli azzurri per
1-0, con annessa dedica alla figlia Vittoria nata proprio in questi giorni.
43′
GOOOL! #BELOTTI!!!
#BulgariaItalia 0-1Il Gallo! Rigore conquistato, rigore trasformato!#BULITA#Nazionale #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/MQ5CT3hwFP
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Belotti, spronato dal tecnico Mancini, non è ancora al top della condizione essendo da poco rientrato a causa del Covid: al 40′, su cross di Federico Chiesa, l’attaccante prova a calciare girandosi ma ancora una volta la difesa avversaria respinge.
Le azioni migliori si generano sulla sinistra, specie quando Spinazzola punta l’avversario: al 33′ il difensore guadagna il fondo e piazza in mezzo un buon pallone per Insigne, che viene però anticipato dalla difesa bulgara.
Il ritmo della partita non decolla e gli azzurri sono piuttosto imprecisi nei passaggi decisivi: Mancini invita i suoi a servire il più possibile Chiesa, sperando che grazie alla corsa e all’uno contro uno (le sue qualità migliori) il giocatore possa sbloccare la partita, ma sul versante destro la manovra fatica ad impostarsi.
L’Italia prosegue con la manovra offensiva, ma per il momento non arriva nessun pallone interessante soprattutto dalle parti di Federico Chiesa: forse, solamente alzando il ritmo, potrebbe seriamente mettere in difficoltà gli avversari.
I padroni di casa, completamente riversati nella propria metà campo, difendono con un gran numero di giocatori e gli azzurri faticano a trovare gli spazi giusti.
L’Italia riesce a sviluppare bene la sua manovra sulla sinistra: al 9’ Spinazzola verticalizza per Belotti che prova la deviazione vincente, ma l’arbitro fischia per un presunto fallo dell’attaccante del Torino.
La Bulgaria inizia la partita con un atteggiamento decisamente aggressivo: la prima conclusione è di Galabinov, il cui tiro però non impensierisce Donnarumma che para facilmente.
Primo tempo
Pre-partita
Continua in Bulgaria il cammino dell’Italia nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali. Dopo aver vinto la partita d’esordio contro l’Irlanda del Nord, gli azzurri di Roberto Mancini sono alla ricerca di conferme contro una squadra che, invece, ha perso per 1-3 in casa contro la Svizzera.
Per quanto riguarda le formazioni, la Bulgaria schiera il solito 3-4-2-1 con Dimov, Bozhikov e Zanev a comporre la linea a tre davanti al portiere Iliev; a centrocampo spazio a Kostadinov e Chochev in mezzo, con Popov e Cicinho esterni, mentre Yomov e Despodov accompagneranno Dimitar Iliev, schierato come unica punta. Dovrebbe perciò essere uno solo il cambio rispetto all’undici che ha perso contro la Svizzera nella prima giornata, con l’inserimento di Chochev a centrocampo al posto di Malinov.
BULGARIA (3-4-2-1): Iliev; Dimov, Bozhikov, Zanev; Popov, Kostadinov, Chochev, Cicinho; Despodov, Yomov; Iliev. All. Petrov
Mancini, dal canto suo, ha deciso di operare qualche cambio rispetto alla squadra che ha battuto l’Irlanda del Nord. Scontata l’assenza di Domenico Berardi (rientrato al Sassuolo per un affaticamento agli adduttori), che aveva giocato a destra nel tridente offensivo segnando anche un gol. In quella posizione ritorna quindi Federico Chiesa, una delle due novità in attacco rispetto alla scorsa partita: l’altra riguarda Andrea Belotti, che giocherà al posto di Ciro Immobile, mentre Lorenzo Insigne è confermato sulla sinistra. Due cambi anche a centrocampo, con Barella e Sensi titolari con Verratti. In difesa c’è Acerbi al fianco di Bonucci, con Florenzi a destra e Spinazzola a sinistra. Oltre a Berardi hanno lasciato il ritiro della Nazionale nei giorni scorsi anche Ciccio Caputo e Giorgio Chiellini, che quindi non saranno a disposizione di Mancini.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Sensi, Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne. All. Mancini