Stadi chiusi fino al 2021: danni economici pesanti per i club di Serie A | Globalsport
Top

Stadi chiusi fino al 2021: danni economici pesanti per i club di Serie A

L’epidemiologo Spector ha supposto la chiusura degli stadi fino al 2021. Il portale “Calcio e Finanza” ha stimato perdite di circa il 14% dei ricavi per i club del massimo campionato

Stadi chiusi fino al 2021: danni economici pesanti per i club di Serie A
Preroll

Globalsport Modifica articolo

12 Maggio 2020 - 12.00


ATF

“Si giocherà a porte chiuse per i prossimi 12 mesi, ma non mi sorprenderei se le attuali restrizioni restassero in vigore per i prossimi due anni”.

Queste le parole di Tim Spector, noto epidemiologo del King’s College rilasciate all’Ansa. La questione è molto complessa in quanto i giorni che seguono saranno fondamentali per le sorti del campionato italiano. E non solo.

Se la previsione di Spector dovesse risultare esatta ci sarebbero conseguenze devastanti per l’economia dei club di Serie A.

Il portale “Calcio e Finanza” ha pronosticato una perdita di circa il 14%, sulla base dei bilanci dell’annata 2018/2019 per club come Juventus, Milan, Inter, Lazio, Roma e Napoli.

La Juventus, come ha riportato il portale stesso, dovrà rinunciare a 70 milioni di euro che coincidono al 15% sul totale dei ricavi operativi prodotti al 30 giugno.

Per gli altri club sopracitati la situazione sarà identica eccetto che per la Lazio: il club biancoceleste potrebbe riportare perdite minori.

Per quanto riguarda i ricavi dei 20 club che costituiscono il campionato italiano è possibile notare che la perdita complessiva si aggira attorno a 290 milioni complessivi (il bilancio delle neopromosse Verona, Lecce e Brescia fa riferimento alla scorsa annata in Serie B)

Juventus, Roma e Lazio sono quotate in Borsa, e prendendo in esame le loro relazioni semestrali è possibile capire quanto il peso dei ricavi delle gare pesino sul fatturato: per la Juventus la Banca Imi ha già stimato una contrazione dei ricavi di 110 milioni di euro, per il prossimo bilancio in chiusura il 30 giugno 2020, se non dovessero ripartire le competizioni europee nonostante le decurtazioni sugli stipendi dei calciatori.

Si parla di circa 90 milioni di euro.

Native

Articoli correlati