L’esterno biancoceleste, Adam Marusic, ai microfoni della radio ufficiale della Lazio si è detto felice di poter finalmente tornare ad allenarsi:
“Questa mattina mi sono allenato da solo, siamo tutti contenti perché dopo due mesi a casa siamo tornati ad allenarci.
Adesso vediamo cosa succede ma per il momento siamo contenti di poter fare il nostro lavoro”.
Marusic ha poi sottolineato l’amarezza di uno stop sopragiunto nel periodo sbagliato, durante il quale la Lazio aveva ingaggiato un testa a testa con la Juventus:
“Ci siamo fermati in un momento in cui giocavamo il calcio più bello d’Italia. Ora dobbiamo aspettare e vedere cosa succede, ma dobbiamo farci trovare pronti.
Giocare senza pubblico sarà un’altra cosa ma queste sono le regole e quindi dobbiamo rispettarle. Se è l’unico modo per tornare in campo giocheremo anche così”.
Infine il 27 enne serbo ha raccontato la sua routine vissuta durante la quarantena, tra la mancanza dei propri affetti e sessioni di training in casa:
“Ogni giorno ho sentito la mia famiglia, io sono qui da solo. Mi mancano ma non possiamo fare altrimenti, quando tornerà tutto alla normalità verranno da me ma per ora è tutto bloccato.
In questi mesi mi sono allenato, ho guardato la tv, le serie, ho fatto video chiamate con gli amici e il tempo è passato.
Quando tutto tornerà alla normalità sarà bellissimo. Tutti avremo più voglia di prima di giocare”.
Argomenti: Calcio
