C’è chi si allena dalla penultima settimana di marzo come il Wolfsburg e ad Alejandro Gomez piacerebbe emulare il modello tedesco, a porte chiuse: “Sarebbe bello tornare a giocare anche senza pubblico allo stadio, dopo il nuovo inizio degli allenamenti individuali o di gruppo, come stanno facendo in Germania”.
Il Papu durante la diretta Instagram è poi tornato sull’argomento della ripresa della stagione interrotta dal lockdown: “Ormai questa situazione per noi giocatori perdura dal giorno dopo l’ultima riunione con la squadra l’11 marzo
Ed ha proseguito: “La quarantena per tutti s’è allungata per la positività di Sportiello (del 20 marzo, ufficializzata il 24 e confermata il 22 aprile dal terzo tampone): sono abituato ad allenarmi all’aria aperta, sull’erba, quindi faccio fatica a farlo a casa sul tapis roulant”.
“È incredibile che un virus abbia fermato tutto, anche un momento sportivo di gioia e di allegria” ha rimarcato il capitano sulla necessità di riprendere per la gente di Bergamo, duramente colpita dalla pandemia.
Ha chiuso poi così: “Il calcio cogli stadi vuoti non è la stessa cosa, ma la gioia possiamo darla anche a quelli a casa. In Champions League abbiamo acquisito una consapevolezza pazzesca dopo aver perso le 3 partite d’andata del girone”.