Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport sostenendo fortemente la necessità di far riprendere il campionato.
“La volontà di molte società è quella di portare a termine questo campionato e credo sia la cosa più giusta” afferma.
Poi continua: “credo che non dovremmo andare entro fine luglio perché altrimenti andremo a complicare la stagione successiva, poi ci saranno gli Europei. L’obiettivo è portare a termine il campionato, altrimenti ci saranno tante problematiche sulla prossima annata, con i ricorsi, le vie legali e non si finirà mai. Dobbiamo fare le cose seguendo la logica”.
E aggiunge, riguardo al taglio degli stipendi: “La cosa più importante è avere buon senso perché sappiamo le difficoltà che ci sono, stiamo vivendo un momento di disperazione totale e dobbiamo capire cosa fare. Il calcio è una grande azienda. Oggi i ricavi arrivano dagli sponsor, dal botteghino e dalle tv, mancando questi introiti andiamo in difficoltà. L’attacco della Aic? Sono inammissibili certi scontri verbali in una situazione del genere. Noi abbiamo ottimi rapporti con i giocatori e sappiamo che troveremo un accordo di buon senso. Non sappiamo se si tornerà a giocare. Qui si tratta di cercare di dare un contributo al mondo, al sistema”conclude il presidente neroverde.