Non basta il cuore all’Aston Villa per conquistare la Carabao Cup. Ad aggiudicarsi il trofeo alla fine è il Manchester City che nella splendida cornice di “Wembley” conquista il terzo successo consecutivo nella competizione.
La storia del match si concretizza tutta nel primo tempo. Il vantaggio dei “Citizens” arriva al 19’ con Aguero che ribadisce sotto porta una palla a rimorchio di Foden al termine della classica azione manovrata in stile Guardiola. Il raddoppio arriva al 30’ quando Rodri, che aveva iniziato l’azione del gol del vantaggio, sugli sviluppi di un corner battuto da Gundogan, brucia Nyland con un colpo di testa nel cuore dell’area. I Villans reagiscono all’uno-due dei mancuniani e al 41’ Samatta brucia Bravo con un tuffo di testa nato da un cross di El Ghazi sulla sinistra nato da uno scivolone di Stones.
Nella ripresa il City va a più riprese vicino al raddoppio. Al 53’ Foden mette i brividi a Nyland con un destro dal limite che esce di poco; al 74’ Rodri va vicino al bis di testa trovando una prodigiosa opposizione del portiere dell’Aston Villa; infine all’81’ Aguero lambisce il palo con un destro al volo dai 18 metri.
L’Aston Villa dopo aver resistito al forcing del City va vicinissimo al gol del pareggio all’88 con Engels che di testa sugli sviluppi di un corner prende un gran palo a Bravo battuto. La paratissima di Nyland su Bernardo Silva a inizio recupero è l’ultimo episodio del match.
Con il campionato che è indirizzato, nonostante la sconfitta di ieri contro il Watford verso il Liverpool, il City si consola vincendo il primo trofeo della stagione. Guardiola conquista così l’ottavo titolo da quando siede sulla panchina dei “Citizens”. Per il generoso Aston Villa sfuma l’occasione di tornare a vincere un trofeo 24 anni dopo la Coppa di Lega del 1996.
THREE IN A ROW!
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— Manchester City (@ManCity) March 1, 2020