Dopo aver tenuto a secco la Lazio l’Hellas Verona compie una nuova impresa battendo tra le mura amiche del “Bentegodi” la Juventus per 1-2.
L’inizio della partita è scoppiettante. I primi ad andare vicini al gol sono i padroni di casa con Szczesny è costretto a superarsi al 10’ su Faraoni. Poi è la Juventus a prendere in mano le redini del gioco: Douglas Costa al 19’ spacca la traversa con una bordata dal limite. Due minuti dopo i gialloblù passano in vantaggio con Kumbulla, ma il gol di testa del giovane albanese viene annullato per fuorigioco millimetrico. Da lì in poi il gioco è spezzettato fino alla fine del primo tempo.
Nella ripresa succede pochissimo fino al 65’ quando Cristiano Ronaldo esce fuori il coniglio dal cilindro impallinando Silvestri con un gran destro dopo uno spunto personale col quale ha mandato a spasso Rrahmani: per il portoghese è il decimo gol consecutivo.
I bianconeri sembrano a quel punto in controllo del match ma al 75’ una leggerezza di Pjanic in fase di impostazione spiana la strada a Borini, che batte Szczesny con un bel destro a incrociare. Il gol abbatte la Juventus e ringalluzzisce il Verona, che prima sfiora il vantaggio con Kumbulla e poi trova il gol del ko all’85’ con Pazzini, che trasforma un rigore assegnato dal VAR per un fallo di mano commesso da Bonucci. La Juventus si getta in avanti a capofitto ma il forcing finale non sortisce nulla.
In virtù di questo successo l’Hellas sale al sesto posto mentre i bianconeri devono sperare nei risultati di domani per non farsi raggiungere dall’Inter in testa.
Verona vs Juventus | Pazzini (GOAL!!!) 86′ #VeronaJuve pic.twitter.com/Zu2dq78dkV
— D9INE (@D9INE_ITALY) February 8, 2020