Nello stato di Rio de Janeiro rialzerà la china la materia prima per cui il Brasile è famoso in tutto il globo: il calcio.
Dopo l’emergenza del Coronavirus, in cui il Brasile è stato uno dei Paesi maggiormente colpiti, si tornerà in campo oggi con la partita tra Flamengo e Bangu.
La Federazione calcistica di Rio de Janeiro (Ferj) ha confermato il nuovo programma della competizione, un giorno dopo che il sindaco della città di Rio Marcelo Crivella ha approvato i piani per la ripresa dello sport.
Le partite si giocheranno senza tifosi e con rigorosi protocolli sanitari, ha dichiarato la Ferj.
Non tutte le squadre, però, si sono dette entusiaste di riprendere il campionato.
Infatti, Botafogo e Fluminense si sono opposte al riavvio a causa di problemi di salute.
Il sindaco della città di Rio Crivella ha chiesto, però, alla federazione di non punire le due squadre la cui partecipazione non era obbligatoria.
Il calcio è stato sospeso in Brasile da metà marzo come parte degli sforzi per frenare la diffusione del Covid-19. Il paese sudamericano ha riferito di oltre 955.000 casi di coronavirus e oltre 46.500 morti, secondo i dati ufficiali pubblicati ieri sera.