Il vice presidente del Brighton Hove Albion Paul Barber si è nettamente schierato contro alla volontà di riprendere la Premier League in stadi vuoti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus: “Capiamo che ci troviamo di fronte a circostanze molto difficili e che ogni opzione deve essere considerata. Dobbiamo essere tutti pronti ad accettare alcuni compromessi, e giocare a porte chiuse può essere ritenuto un compromesso necessario per concludere la Premier. Ma in questo punto critico della stagione, giocare partite in campi neutri potrebbe compromettere la regolarità del campionato”.
Pare evidente che molti guardino al proprio interesse anziché valutare oggettivamente la potenzialmente disastrosa presenza di decine di migliaia di persone in uno stadio.
Anche se è comprensibile immaginare che ognuno provi a tirare l’acqua al proprio mulino:
“Cinque delle nostre nove restanti partite dovrebbero essere giocate in casa e tutte cinque sono molto difficili, quattro contro alcuni dei più grandi club del calcio europeo”, aggiunge Barber in una nota pubblicata sul sito del club inglese.