A causa della forte pandemia che sta investendo tutto il mondo, compreso anche il mondo del calcio, molti club rischiano di chiudere i battenti.
E’ il caso dello Standard Liegi, uno dei maggiori club di calcio in Belgio. Secondo quanto riferito da “Niewusbald”, due dei calciatori più rappresentativi della nazionale belga, Axel Witsel e Marouane Fellaini, hanno deciso di investire rispettivamente 1.5 e 3 milioni di euro per salvare il club che li ha lanciati nel calcio che conta. Quest’ultimo milita nel club cinese dello Shandong Luneng ed è stato, tra l’altro, l’unico calciatore risultato positivo al Coronavirus nel campionato.
L’investimento andrebbe alla società immobiliare che si occupa dell’acquisto dello stadio “Dufrasne” del Liegi, e andrebbe a dare respiro alle casse del club belga, che ha già fatto sapere di voler restituire la cifra una volta risanata la situazione.
Ma non solo: Witsel starebbe valutando l’ipotesi di rilevare il 45% delle quote dello stadio.
Tutto ciò potrebbe anche non bastare: sono infatti 9 i milioni che servono allo Standard per evitare il fallimento. La federazione belga ha già infatti avviato l’iter per la revoca della licenza e la retrocessione nella seconda serie, dopo il mancato pagamento degli stipendi.
Il club ha già fatto ricorso alla Corte di arbitrato sportivo, con il verdetto che arriverà il prossimo 5 maggio.
Fellaini e Witsel salvano lo Standard Liegi: prestati 4.5 milioni per evitare il fallimento
A causa dell'imponente crisi causata dallo stop dei campionati in Belgio, Fellaini e Witsel, ex calciatori proprio dello Standard Liegi, hanno prestato 4.5 milioni al club per salvare questa stagione
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Globalsport Modifica articolo
1 Maggio 2020 - 14.34
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