Ormai sono mesi che il Coronavirus si è diffuso in tutta Europa, coinvolgendo in prima persona un gran numero di esponenti del mondo dello sport.
Questa volta è toccato a Kevin De Bruyne, elemento di spicco del City, che rivela il probabile contagio di tutta la sua famiglia.
Così descrive quanto da lui vissuto nelle ultime settimane: “All’inizio del lockdown la mia famiglia si è ammalata per 8 o 9 giorni. Ad ammalarsi per primo è stato il mio figlio più piccolo, poi è toccato al più grande e successivamente a mia moglie. Non so se avessimo o meno il coronavirus. Io avevo solo un po’ di dolore alla gola, ma dei quattro ero quello che stava meglio”.
Per quanto riguarda, invece, come trascorre il tempo, afferma: “Per fortuna ne siamo usciti e le ultime due/tre settimane sono state davvero buone e stiamo ritrovando la solita routine in tutto, quindi stiamo bene. Le prime due settimane sono state un po’ strane perché non sapevo cosa sarebbe successo, così sono riuscito a procurarmi un tapis roulant. Ho nuotato un po’ perché sono fortunato ad avere una piscina in casa. Faccio soprattutto corsa e a giorni alterni nuoto ed esercizi. Non sono uno che si siede un’ora o due in palestra. Mi annoio a fare cose da solo, quindi preferisco correre”, ha concluso De Bruyne.
Clamoroso De Bruyne: “Potrei avere avuto il Coronavirus nel lockdown”
Ai microfoni di Sky Sports, il centrocampista belga del Manchester City racconta la sua quarantena e fa una rivelazione importante.
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19 Aprile 2020 - 10.07
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